PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] del consorzio presbiterale della cattedrale di S. Pietro: fra il 23 agosto 1417, giorno in cui avviene la morte del predecessore, Matteo Righi, e il 24 giugno 1418, data del primo documento in cui Pietro è indicato come preposto, un atto rogato dal ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] oggi non più esistente, ma regestata in uno spoglio del 1695 (Ibid., Mss., B.82, n. 515) - il legato apostolico fra Matteo, a 50 anni dalla morte del G., concedeva 100 giorni di indulgenza a chi, confessato e comunicato, avesse visitato la Casa della ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] nell'opera è accolta l'interpretazione agostiniana più restrittiva dei passi evangelici che trattano il tema del numero degli eletti (Matteo, VII, XIX e XXII; Luca, XIII): tutti gli infedeli si dannano, ma pochi sono anche i cattolici che si salvano ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] d'improvviso "toccare" il cuore durante la lettura della generazione e discendenza di Gesù Cristo descritta nei Vangeli di s. Matteo e s. Luca. Maturò così in lui il "divoto pensiero" di ricostruire l'albero della genealogia per eccellenza; il frutto ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] , p. 151). Gli successero sulla cattedra e nella Biblioteca rispettivamente i nipoti della prima moglie, Fausto e Giovanni Matteo Naironi. La sua ricca collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata dalla Biblioteca Vaticana al principio del ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] (2 Re 2). Questa credenza sembra presente anche nel Nuovo Testamento, dove Mosè assiste alla trasfigurazione di Gesù accanto a Elia (Matteo 17, 1-9), e tornerà a predicare come profeta prima della fine del mondo (Apocalisse 11, 3-6).
Il personaggio ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] elezione e, con un atto di forza approvato dallo stesso pontefice, avocò a sé la scelta del vicario generale, nominando fra' Matteo di Marco. L'anno successivo, poi, il de Vio proibiva al B. di pubblicare "sine speciali licentia magistri generalis in ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicario apostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse intervenuto l'assenso del ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] , anche il più fiero sostenitore dell'imperatore, il cardinale Giovanni Colonna (v.), era stato tratto in prigionia da Matteo Rosso Orsini (v.). La prigionia dei cardinali ebbe un rilievo notevole, poiché impedì fisicamente la riunione del conclave ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] sino-européenne en Chine, Paris 1901 (ristampa Taipei-San Francisco 1979), pp. 51 s.; P. Tacchi Venturi, Opere storiche delp. Matteo Ricci, I-II, Macerata 1911-13, passim;R. Streit, Bibliotheca missionum, V, Aachen 1929, pp. 694, 704, 706, 727, 729 ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...