Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di più lungo corso ed è l'unica creatura di Alessandro VI, mentre Matteo Lang lo è di Giulio II e tutti gli altri debbono il cappello , Pole, Aleandro, Cortese e dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti - viene letto e spiegato da Contarini a P. il ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] cattedra ambrosiana. Ma una più attenta analisi consente di rimuovere l'impedimento; infatti il luogo riguardante la discendenza di Matteo, presente nel codice usato dal Muratori e in altri, è del tutto assente da almeno due manoscritti, entrambi del ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] lui fatto (1303) della dignità cavalleresca a Guglielmotto Brusati, capitano del Popolo per la parte torriana dopo la caduta di Matteo, e nel vero e proprio attacco da lui portato contro un altro membro della famiglia Visconti, un alto prelato pure ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] attribuirono la fondazione della Chiesa di Costantinopoli, attraverso Stachys, che egli avrebbe ordinato vescovo. È con gli altri 10 dopo l'Ascensione (cfr. Matteo, 4, 18 e 10, 2; Marco, 1, 16 e 29; 3, 18; 13, 3; Luca 5, 2; 6, 14; Giovanni, 1, 40 e ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] abbino istituito qualch'ordine di liturgia e che debba dirsi di quelli attribuiti a s. Pietro,s. Iacopo,s. Marco e s. Matteo (27 luglio 1741); II) Quando incominciassero l'altari,di qual materia s'usarono nell'antica Chiesa e qual fu la loro forma ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] ) cardinale vescovo di Ostia e Velletri, da Hugo di Eversham cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di S. Maria in Portico, i quali approvarono la scelta del capitolo beneventano.
Durante l'episcopato ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] battesimo a un Evangelista Lorenzo Filippo Maurelli.
Il 18 dicembre 1587 gli fu conferita la porpora con il titolo di S. Matteo in Merulana. Il 4 marzo 1588 Sisto V lo nominò arciprete ad vitam della basilica vaticana e prefetto della Fabbrica di S ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] una posizione preminente nella Curia. Principale avversario politico del B. alla corte pontificia era il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, datario pontificio; tuttavia il più grave contrasto tra i due non si ebbe in materia politica, ma a ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] oro né argento, né bisacce, né tuniche, né sandali, né bastone e di entrare nelle case salutando col dire "pace a questa casa" (Matteo 10, 7 segg.; 19, 21; Luca 9, 2 segg.), e che costituirono la sostanza della breve regola da F. presentata nel 1210 ...
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Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] condannandone 65 proposizioni (1679); per qualche tempo inclinò verso il giansenismo e il quietismo, il cui rappresentante Pier Matteo Petrucci egli creò cardinale (1686), ma più tardi si allontanò dal quietismo condannando (1687) 68 proposizioni di ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...