DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] del D. fu rappresentata dall'elezione al papato di Ugo Boncompagni, nel maggio del 1572. Gregorio XIII lo affiancò a Matteo Contarelli nell'ufficio della Dataria. Non conosciamo la data esatta della nomina ma già dal 25 sett. 1572 cominciarono a ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] date naquit l'évêque Janus Frégose?, in Revue de l'Agenais, XXXIV (1907), pp. 548 s.; L. Desgraves, Trois livres des bibliothèques de Matteo Bandello et de G. F., évêque d'Agen, in Revue française d'histoire du livre, 1974, pp. 361-363; G. von Gulik ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] come baccelliere al convento agostiniano di Verona. Nella città veneta il G. si legò al vescovo riformatore Gian Matteo Giberti, su incarico del quale tenne alcune prediche.
Fin dai tempi del soggiorno veronese cominciarono a manifestarsi nei ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] già morto nel 1661(forse da qualche anno).
Dal 1658 il C. si trovava a Siena, insieme con il cugino Francesco Matteo (figlio dello zio paterno Domenico), per compiervi il normale corso di studi e frequentarvi l'università. Studiò dai gesuiti a spese ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno ulteriori notizie; delle figlie, Caterina sposò Matteo de Vezola e Iacoba andò in moglie a Gregorio "de Vulteris". Bilda morì il 19 sett. 1389 e fu sepolta, come ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] -1593), a c. di Melchiorre da Pobladura, lib. II, in Monum. historica Ordinis min. capuccinorum, III, Assisi 1940, pp. 180-194; Matteo da Salò, Historia capuccina, a c. di Melchiorre da Pobladura, parte II, ibid., VI, Romae 1950, pp. 6-32; Z. Boverio ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] napoletano.
Tra il 1610 ed il 1515 venne a Napoli dalla Francia per difendere, contro il principe di Caserta, Andrea Matteo Acquaviva, i diritti ereditati dalla madre, ma senza alcun risultato. In occasione delle guerre tra Spagna, Francia e Venezia ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] ecclesiastici e dalle Università della sua provincia. Nel 1213 A. veniva accusato presso il papa di simonia dal canonico Matteo, per aver promesso a un tal Ciroleone l'arcidiaconato in cambio del suo voto nella elezione all'arcivescovado Ma, accanto ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] re Manfredi, molto si adoperò per ottenere vantaggi (come un mercato di otto giorni in occasione delle feste del patrono, Matteo), a Salerno, e anche ad Amalfi.
Energico nel difendere e nell'accrescere i diritti dell'archidiocesi, sottopose alla sua ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] e dieci divine considerazioni (1550); i commenti ai Salmi, all'Epistola ai Romani, alla I ai Corinti, all'Evangelio di San Matteo. Importante è anche lo scritto di lingua e letteratura Diálogo de la lengua (1533). Della sua lezione si nutrì Vittoria ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...