GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] , si laureò a pieni voti e con la lode, discutendo, con il direttore dell'istituto di farmacologia P. Di Mattei, una tesi sulla velocità di sedimentazione dei globuli rossi. Dopo aver conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione presso l ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] la Maggiore per il godimento del Priorato". La stessa fonte fornisce il nome della moglie, Niccolosa, e di due dei suoi figli, Matteo e Luca, da cui discenderebbe il ramo dei Falcucci di S. Reparata; un terzo figlio, a nome Giovanni, fu "squittinato ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] prima a Roma, poi a Salerno. Lo studio di un manoscritto custodito nel tesoro della cattedrale normanna di S. Matteo dette origine al primo, impegnativo lavoro del C.: i Magistri Salernitani nondum cogniti.
Scrive nell'introduzione: "Nell'anno 1916 ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] mentali.
Dopo un breve periodo trascorso come medico militare, cominciò a lavorare in qualità di assistente ospedaliero al S. Matteo di Pavia nella clinica psichiatrica di Lombroso, ove sviluppò la sua tesi di laurea, fino a pubblicare un ottimo ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] nel Vat. lat. 2470 (del 1455), cc. 252ra-262vb, che la data al 17 apr. 1343 (mentre la prima edizione a stampa, Padova, Matteo Cerdoni, 1486, GW, 10625, la data a Perugia, 47 [sic] apr. 1342), altro non è che la Quaestio de reductione medicinarum (TK ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] illustravano e a cui è rimasta legata la fama dell'Eustachi. Lascìate insieme con molti altri suoi scritti in eredità a Pier Matteo Pini, vennero ritrovate per la pertinacia e l'entusiasmo di G. M. Lancisi, su indicazione di M. Malpighi, fra le carte ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] cortesie" (Arch. di Stato di Roma, Università, b. 4, c. 205).
Alla Sapienza ebbe come maestri il senese Matteo Naldi, il leonessano Benedetto Rita, il romano Giovanni Trulli, nipote dell'omonimo lettore che aveva favorito l'affermazione della ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] divulgato, a Città di Castello; ad esso, mentre era a Perugia nel 1420, il C. aggiunse come appendice l'opuscolo di Matteo di Piantinone sui bagni di Pozzuoli. Più tardi, sul codice pavese, aggiunse anche i trentasette epigrammi di Pietro da Eboli su ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] 'attività di docente e alla pratica di medicina l'impegno di editore e di scrittore. Nel 1486, per i tipi di Matteo Cerdoni, tipografo tedesco operante a Padova, curò l'edizione di alcune opere di Gentile da Foligno, precisamente il De febribus, il ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] nuova sede dell'istituto, che fu poi costruito nel complesso degli edifici situati nelle adiacenze del nuovo grande ospedale S. Matteo.
Durante gli anni del magistero pavese il G. si affermò come apprezzato docente e acquisì notorietà per le ricerche ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...