Matteo MarchesiniCasa di carte. La letteratura italiana dal boom ai socialMilano, Il Saggiatore, 2019 Il volume aduna pezzi di varia indole e misura già apparsi in quotidiani, blog letterarî e miscellanee, [...] senza che se ne possa ricavare con sufficie ...
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Nuovo dizionario affettivo della lingua italianaa cura di Matteo B. Bianchi. Con la collaborazione di Giorgio VastaRoma, Fandango libri, 2019 «Sono tutte le parole che ho detto e sarò quelle che ancora [...] premono in gola per uscire» parola, Elisa Ruoto ...
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Michele A. CortelazzoI sentieri della lingua. Saggi sugli usi dell'italiano tra passato e presenteEsedra editrice, 2012Curato dagli allievi Chiara Di Benedetto, Stefano Ondelli, Alessandro Pezzin, Stefania [...] Tonelotto, Veronica Ujcich, Matteo Viale, e ...
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Entrambe le soluzioni adottate sono congrue. Nel primo caso, per mezzo della virgola viene isolata la formula d’apertura, di saluto e d’augurio, mentre nel secondo tale operazione non viene compiuta. Il fatto di “scolpire” ancor di più l’esordio ini ...
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L'unico motivo plausibile sta nella volontà di molti politici d'oggi, Matteo Renzi incluso, di far brillare di più – secondo loro – il proprio eloquio e conferirgli una presunta patina di prestigio, adottando [...] tra le mura di casa parole o locuzioni i ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...
MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale presso la cattedrale di Reims, dove...
Pittore (Firenze 1578 - ivi 1650); allievo di G. Pagani (fino al 1605), poi del Passignano, che seguì a Roma, risentì inoltre del Cigoli. Artista dalla facile vena decorativa, fu assai attivo a Firenze (lunette nel chiostro della Ss. Annunziata,...