CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] isolata, era costretta ad accedere alla pace di Pavia del 21 marzo 1400.
Sul finire dell'anno il C., insieme con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di quella città con il titolo di capitano ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] già morto nel 1661(forse da qualche anno).
Dal 1658 il C. si trovava a Siena, insieme con il cugino Francesco Matteo (figlio dello zio paterno Domenico), per compiervi il normale corso di studi e frequentarvi l'università. Studiò dai gesuiti a spese ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] le quali la famosa Zilia, o Egidia, che sposò Lorenzo Priuli e divenne dogaressa il 18 sett. 1557) ed un maschio, Matteo, che fece una brillantissima carriera e divenne cavaliere e procuratore; qualche mese dopo, il 9 febbr. 1492, il D. era eletto ...
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LALLO DI TUSCIA
Luca Loschiavo
Fu autore, intorno alla metà del Trecento, di un'apprezzata Lectura sulle Costituzioni del Regno. Di lui ignoriamo pressoché tutto. Persino la sua patria d'origine è infatti [...]
L'opera di L. sulle Costituzioni siciliane fu edita per la prima volta a Venezia nel 1554 per cura di Matteo Santoro siciliano (ediz. in 4°). Qui essa è indicata col seguente titolo: Super sacris regni Siciliae constitutionibus lectura singularis et ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] , I, Strasburgo 1878, p. 225), nel quale è particolarmente da notare l'adattamento di passi scritturali (così, ad es., di Matteo, XIX, 21 nel libro III, § 74) alle diverse relazioni di vita e di famiglia per spingere ad elargizioni, specialmente con ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] il nome accademico di ‘dotato’.
Negli anni Venti del Seicento si trasferì a Roma, dove, segretario dell’uditore di Rota Matteo Buratti, perfezionò sotto la sua guida lo studio del diritto. Fu poi uditore prima del cardinal Roberto Ubaldini, anch’egli ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] non ebbe l'aumento di salario, ma neppure riuscì a placare i sentimenti di invidia del suo rivale, il cui figlio Matteo un giorno lo assalì violentemente, sfregiandolo in volto. L'E. stesso (che, in seguito a questo episodio, ebbe anche il soprannome ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Roma 1592. - Opere storiche del padre M. Ricci, ed. dal P. Pietro Tacchi Venturi, voll. 2, Macerata 1911, e G. Caraci, Il padre Matteo Ricci e la sua opera geografica, in Riv. geogr. ital., 1918-20. Per i gesuiti in Oriente di questo periodo v. L. de ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ciò importi lo spezzarsi dell'unità degli ordini. Il frutto più noto è il sorgere dei cappuccini, filiazione francescana dovuta a Matteo da Bascio. Segue la riforma dei carmelitani spagnoli, ad opera di Teresa d'Avila e di Giovanni della Croce.
Ma il ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e di Pietro di Blois, la Germania dell'autore della Summa Coloniensis e di Giovanni Teutonico, e, più tardi, di Matteo Ivanno.
Per l'interpretazione delle Decretali fino a Gregorio IX, il primato può essere disputato fra gl'Italiani (Bernardo da ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...