BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] ind.
Aspetti del pensiero giuridico di B. sono stati di recente considerati da G. Vallone, Iurisdictio domini. Introduzione a Matteo d'Afflitto ed alla cultura giuridica meridionale tra Quattro e Cinquecento, Lecce 1985, ad ind., e Id., Istituzioni ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] IV dei capitoli del collegio di S. Barnaba dal 9 maggio 1552 al 18 apr. 1554; L.a.6: Lettere autografe di Matteo Daverio da Roma (corrispondenza sul processo del 1552); M.b: Monumenti gelosi circa la storia dei primi tempi della congregazione, n. 54 ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] - il 24 marzo 1533 la Signoria decideva di inviare nella sede prescelta, cioè Trento, il F., insieme con Matteo Avogadro e Andrea Rosso, affinché coadiuvassero l'azione diplomatica affidata a Giovanni Dolfin.
Ancora una volta sorsero difficoltà ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] un'appendice sulla scuola di Napoli, Milano 1972, pp. 39 n. 45 e 160-164; G. Vallone, Iurisdictio domini. Introduzione a Matteo d'Afflitto ed alla cultura giuridica meridionale tra Quattro e Cinquecento, Lecce 1985, pp. 177-182; M. Bellomo, Società e ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] c. 76; 62/27, c. 56; Not. Pietro dalla Camera, reg. 45/4, c. 40v; Not. Pietro Bruni, b. 291, nn. 21, 22, 24; Not. Matteo Curialti, b. 390, filza 4, n. 312; Arch. privato Ghisilieri, I, b. 1, n. 62; Studio Alidosi, reg. 112, c. 54; Corpus chronicorum ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , estesa per un trentennio ed oltre: dapprima in Napoli, da solo o appoggiato alla Congregazione dei Cinesi, fondata nel 1724 da Matteo Ripa (m. 1746), ma con un suo indirizzo autonomo e personale. Predicazione che si rivolge al clero e al popolo. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] solo l’atteggiamento dei primi pubblicisti subalpini (da Cesare Balbo a Cavour fino a Luigi Amedeo Melegari e Matteo Pescatore), ma rappresenta piuttosto una costante della vicenda della unificazione legislativa (e dottrinale) ottocentesca nel suo ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] pari di altri giuristi, consultati nella medesima occasione, come Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Matteo Mattesilani, egli sostenne l'opportunità dell'incontro con il pontefice avignonese organizzato dai cardinali romani, sollecitando questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] da parte dell’uomo e la critica del ‘giuramento’ quale inutile atto (e anzi perfino colpevole in base al testo evangelico: Matteo, 5, 36-37), che distinguerebbe la devotio dei religiosi dalla religiosità del volgo dei laici. Ne viene corroborata la ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] all'edizione quarenghiana - essa è infatti datata 24 ott. 1473 -, presenta sottoscrizioni di otto giuristi soltanto. Tranne un Matteo, vescovo di Telese e suffraganeo del cardinale Berardo Eroli vescovo di Spoleto, e un Mariotto "de Sancturitiis" da ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...