CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] Ferdinando de' Medici, poi granduca di Toscana. I familiari lo vollero avviare dapprima alla mercatura, ma i suoi interessi prevalenti si indirizzarono ben presto, oltre che alla musica (divenne un discreto ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] Carraresi, godeva di particolari privilegi, fra cui l'esenzione dalle tasse. Il padre fu letterato di una certa fama al suo tempo.
Poco si sa della formazione e degli studi del C.: laureatosi in medicina, ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] fu al comando, come capitano, della 308a compagnia e combatté, il 12-13 agosto 1918, per la presa della cima del San Matteo, allora l’impresa bellica avvenuta ad altitudine più elevata (3678 m/s.l.m.). Fu congedato nel 1919 con due croci al valore ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Zanoni aveva avuto innanzitutto la fortuna di entrare in possesso di numerosi disegni di piante inviati in Italia da quel padre Matteo di San Giuseppe di cui si è messa in rilievo l'assistenza fornita a van Reede nel Malabar. Altre figure, ragguagli ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] )ed ebbe una dotta polemica sulla versione in italiano di un epitalamio catulliano di Giunta e Marilo Torquato di Matteo Raeli; volle esporre le sue ragioni nelle Osservazioni critico-filologiche sulla lettera del Sig. M. Raeli (La scintilla, 1877 ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] cura pleuritidis per venaesectionem (Venetiis, per Bernardinum Bindonem, 1533), scritto polemico contro le asserzioni di tal Matteo Curzio pavese. Delle altre opere rimaste inedite rimane un elenco di titoli conservatoci dallo Scardeone; costituivano ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] meno accettabile e più ansiogeno; f. reattiva, sintomo che deriva dalla rimozione di una tendenza già rifiutata.
Approfondimenti di attualità
Formazione e professionalità nel rapporto di lavoro: brevi considerazioni critiche di Matteo Di Francesco ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] che partirono per esplorare nuove terre, primo tra tutti il veneziano Marco Polo, che con il padre Niccolò e lo zio Matteo intraprese alla fine del 13° secolo il suo grande viaggio nel cuore dell'Asia. Il resoconto fu dettato da Marco mentre ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] . naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e fil., s. 6, IV (1928), pp. 135 s.; Lettere ined. di Charles de L'Escluse a Matteo Caccini..., a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1939, pp. 6, 14, 23-30, 52, 56, 66, 71, 73, 78, 80, 85 s., 88, 91 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] tempo come Luca Ghini, Andrea Cesalpino, Ulisse Aldrovandi ‒ coinvolto direttamente nelle vicende dell'orto bolognese ‒ e ancora Matteo Caccini, Giuseppe Casabona (Goedenhuize), Mathias de Lobel, Rembert Dodoens e Charles de L'Écluse. La fitta rete ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...