ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] giudice di Citera, al quale l'A. aveva concesso il "castrum Malafictum" per averne il Casale Tiburtino. Fu podestà di Viterbo con ogni probabilità dal 1º marzo 1281 al 1º marzo 1283, subentrando a Orso ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] sé il G., ancora giovinetto, a Siena, dove si occupò della sua formazione in humanis artibus, indirizzandolo poi allo studio del diritto civile. Dopo aver svolto inizialmente l'attività di giudice, tra ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] sicuramente documentata.
Non vi è alcuna prova certa nemmeno del fatto che egli sia nato ad Alzano (oggi Alzano Lombardo) in Valbrembana, vicino a Bergamo, anche se da questa cittadina dichiarerà di provenire ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] 'Inferno pittor. nella chiesa di S. Fiorenzo di Bastia, in Cuneo Provincia Granda, dic. 1956, pp. 31 ss.; P. Rotondi,Per Tommaso e Matteo Biasacci da Busca, in Riv. Ingauna e Intemelia, XI(1956), pp. 24-26, 56-63, 110-121; M. Perotti, T. e M. Biazaci ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] Roma 1906, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXIX, vv. 388-389, 498-509, 1338; Necrologio del Liber Confratrum di S. Matteo di Salerno, a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, ibid., LVI, p. 21; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano, I, Subiaco 1931 ...
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Medico (secc. 11º-12º), identificato dagli studiosi con Matteo Plateario il vecchio; è uno dei "Quattro maestri" della scuola salernitana noti come autori della formula delle pillulae arteticae (pillole [...] dei Quattro maestri). È autore di un'opera De instructione medici e di un trattato di clinica medica, Practica ...
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Gentildonna (Firenze 1407 - ivi 1471), moglie (1422) di Matteo Strozzi, esiliato nel 1434 e morto a Pesaro di peste con tre dei suoi figli: i tre superstiti, giunti alla maggiore età, dovettero lasciare [...] Firenze, e uno morì a Napoli nel 1459, gli altri due poterono tornare in patria. Le 72 lettere che di lei restano, scritte ai figli (soprattutto al primogenito Filippo, a Napoli) dal 1447 al 1470, costituiscono ...
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Patriota (Napoli 1808 - ivi 1877); esule col padre Matteo (che era stato deputato al parlamento napoletano del 1820-21) dopo il 1821, tornò a Napoli all'avvento di Ferdinando II. Collaborò al Progresso [...] e alla Temi italiana, scrivendo di letteratura, di etica e soprattutto di filosofia del diritto. Deputato e ministro dell'Istruzione con C. Troya (1848), dovette esulare in Piemonte dopo la reazione. Eletto ...
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BOTTIGLIERI (Bottigliere, Bottigliero), Felice
Arnaldo Venditti
Fratello di Matteo, ne mancano notizie biografiche: è ricordato fugacemente per essere stato il maestro di G. Sammartino, il maggiore [...] modellatore napoletano del Settecento, e per aver egli stesso modellato pastori di presepe. Non è possibile identificare la sua opera di scultore, che probabilmente dovette svolgersi in massima parte a ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] fosse stata rappresentata prima della stampa e che l'iniziativa di pubblicarla fosse forse legata alle aspirazioni cardinalizie del Mattei, come si evince dal sonetto in lode del prelato stampato nell'opera, in cui l'autore, Francesco Pona "medico ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...