BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] ma non datate: i due polittici della cattedrale spagnola di Murcia; la grande Madonna in trono del Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo a Pisa, dipinta, come dichiara l'iscrizione, per i mercanti pisani; l'anconetta della Gall. e Mus. Estense di Modena; l ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] sul duomo di Firenze, che consentirono l'identificazione delle tre tavole quadrilobate con gli evangelisti Giovanni, Marco e Matteo, conservate ancora oggi nella sagrestia dei Canonici in S. Maria del Fiore, come opere del 1398 sicuramente riferibili ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] 3-4, pp. 182 s.), ripresa poi da Sindoni D'Andrea (1950-52, p. 21), il capostipite della famiglia D. sarebbe un Matteo, laureatosi "in arti" nello Studio di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta palermitano biografato in questo volume del ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Il 28 nov. 1504 venne pagato "per carte per fare genealogia de nostra donna" (Hermann, 1900, p. 269).
Insieme con Matteo da Milano e con Tommaso da Modena lavorò, dal 1502 al 1505, alle miniature del Breviario di Ercole I (Modena, Biblioteca Estense ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] nella navata destra, realizzando, con la coordinazione di Guido Ubaldo Abbatini in collaborazione con Fabio Cristofari e Matteo Piccioni, la decorazione della cupola con la Visione del settimo sigillo dell'Apocalisse su cartone di Pietro Berrettini ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] 1859 e combatté valorosamente a Palestro.
Nel 1862 vinse il pensionato artistico regionale col quadro Cristo converte il pubblicano Matteo (Galleria Nazionale di Parma), una delle poche opere di maniera della sua vasta produzione; fu poi premiato con ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] . Secondo il Milanesi, che però non ne dà la fonte documentaria, nel 1404 B. avrebbe collaborato con Bartolomeo e Matteo Torelli e con Bastiano di Niccolò alla miniatura del messale, ora perduto, del cardinale Angelo Acciaiuoli. Datato 1421 e firmato ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Si ricostruirono e completarono S. Eustorgio, S. Simpliciano, S. Marco; si elevarono i campanili di S. Antonio e di S. Gottardo. Matteo Visconti eresse nel 1316 la loggia degli Osi. Lo scultore Giovanni di Balduccio nel 1339 eseguì in S. Eustorgio il ...
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Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo di Michele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] , dalle statue ordinate dalle arti di Calimala, del Cambio e della Lana per Orsanmichele (S. Giovanni Battista, 1414-16; S. Matteo, 1419-22; S. Stefano, 1425-29) ai rilievi per il fonte battesimale di Siena (Battesimo di Cristo e Il Battista incontra ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] nell'isola di Gorgona. Fra questi, importante è la Bibbia gigante in quattro volumi (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), che reca alla fine un'iscrizione con la data d'inizio della scrittura (1168). Sempre pisano, e legato a questo gruppo, è lo ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...