AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] Gattamelata avevano chiamato (1469-70) i pittori Pietro Calzetta e Matteo del Pozzo, i quali, a loro volta, chiamarono a collaborare avere la commissione del terzo della cappella già spettante a Matteo del Pozzo. È certo che Iacopo da Montagnana fu il ...
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Gentilini, Aldo. – Artista italiano (Genova 1912 - Volpeglino 1982). Personalità inquieta, autodidatta, carico di un senso mistico dell’esistenza che sostanzia per intero il suo lavoro impiegando l’arte [...] ad olio, a creare azzardati cromatismi di chiara ispirazione cubista. Tra le principali esposizioni delle sue opere: Galleria S. Matteo di Genova, 1953; nel 1959 espose al Palazzetto Venezia, Roma, 1959; Milano, 1967; Chiostro del Monastero di ...
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Bibliofilo ed erudito (Modena 1821 - ivi 1887), autore di notevoli studî sulla corte degli Estensi, su R. Montecuccoli, sugli artisti ferraresi, fu appassionato raccoglitore di codici autografi e di opere [...] Modena; dal 1893 è in deposito presso la Bibl. Estense. I manoscritti furono catalogati a stampa da L. Lodi e R. Vandini (1875). Una notevole raccolta di pitture antiche fu ereditata dal nipote Matteo che ne fece dono alla città di Modena nel 1926. ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] CXVIII), trascrive la sua morte il 19 luglio 1630 per peste "annorum 33" e le Memorie sulla certosa di Pavia di Matteo Valerio (1645 c.;Milano, Bibl. Braidense: Nicodemi, 1930)indicano che il C. morì avendo superato il trentesimo anno d'età. Inoltre ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] di marmo, e per detto altare un dossale parimente di marmo, con due statue, una rappresentante S. Romolo, l'altra S. Matteo, con di più varie figure e storie, e nel centro un ciborio con suo piedistallo" (Bargilli, 1883).
L'allogazione, datata 13 ...
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AGOSTA, Cristoforo
Renata Cipriani
Pittore, nato a Casalmaggiore, morto in giovane età, attivo a Cremona fra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII. Il suo cognome appare in taluni autori come "Augusta". [...] a Cremona (ora nella Pinacoteca), firmato e datato 1598,e il quadro dell'altar maggiore della chiesa di S. Matteo, ora disperso. Dall'eclettismo del Malosso l'A. trasceglie gli esempi più decisamente orientati verso il Correggio e il Parmigianino ...
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Pittore (Siena 1436 - ivi 1518 circa). Allievo del Vecchietta, eseguì (1455) alcune storie di s. Antonio da Padova nel battistero di Siena; nel 1466 l'Annunciazione (ora nella pinac. di Volterra); nel [...] trittico, ora nella gall. di Siena; nel 1479 il trittico con Madonna, san Pietro e san Nicola della National Gallery di Londra; nel 1483 la Vergine in trono e santi, nella gall. di Siena. In tali dipinti sono palesi gl'influssi di Matteo di Giovanni. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (Storia di Giuseppe falegname, 63; ivi, p. 209). Il secondo è l'adorazione dell'asino e del bue che il Vangelo dello Pseudo-Matteo (14; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 54) deduce da una fonte anteriore, cui è già ispirata la lastra di sarcofago del sec ...
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Pittore, scultore, architetto (notizie dal 1343 al 1368). Celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti i maestri fiorentini del Trecento dopo Giotto, distinguendosi per la grandiosità [...] dai domenicani.
Vita e opere
Con i fratelli Nardo (m. 1366 circa) e Jacopo (notizie fino al 1398), pittori, e Matteo (m. 1390 circa) scultore, fu attivo a Firenze, dove ebbe una posizione eminente nelle più importanti imprese artistiche del tempo, e ...
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ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] illustrare la metafora della pesca del Leviatano (Gb. 40, 20-21); il tema è legato all'esegesi della genealogia secondo Matteo, a partire da Gregorio Magno (un altro esempio è nello Hortus deliciarum di Herrada di Landsberg). Sul soffitto dipinto di ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...