MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] con gli altri componenti della famiglia contro la città di Bologna, era poco più di un adolescente.
Il M. appartenne a un’importante famiglia bolognese che nel 1288 faceva parte dei popolani sostenitori ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] gli studi e ordinato sacerdote, il 15 ag. 1748 fece la professione solenne dei quattro voti. Dopo il noviziato, insegnò per parecchi anni lettere nel collegio di Tarragona, passò poi all'insegnamento della ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] Andalò ed approvato nel 1261 da Urbano IV, i cui membri venivano definiti dalla voce popolare "fratres" o "milites gaudentes"; la madre era una sorella di Andrea Franchi, vescovo di Pistoia dal 1381 al ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] del sec. XV.
Non sembra che egli abbia esercitato la sua arte al di fuori del periodo 1482-1487, il solo in cui ne possiamo seguire l'attività. Nel corso di quei cinque anni stampò a Padova più di quaranta ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] origine araba oppure da località con nome arabo, come Cozzo Marchiafave nella Sicilia orientale (Heupel, p. 484), ma Kamp (p. 61) ha dimostrato che il nome non è arabo e che il M. discendeva da una famiglia ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] collocano intorno al 1555, anno in cui però, secondo U. Benvoglienti (Siena, Biblioteca comunale, Mss., C.IV.18, c. 42v), il G. era giunto a Roma, probabilmente a causa della guerra di Siena, dove nell'oratorio ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] prima del Gourju e poi, a Chambèry, del Raymond, passò qualche anno alla Sorbona di Parigi, frequentandovi anche i corsi del "jardin des plantes". La morte del padre (1813) lo costrinse a interessarsi ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] padre, altrimenti noto col nome di "Sciabolone", nelle peripezie militari che, fino al 1808, ebbero per teatro le Marche, l'Abruzzo e la Campania.
Deceduto il padre a Capua nel 1808, nel 1809 ritornò nel ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] cui si dice che nel 1384 egli aveva ventitré anni. Nel 1382 sposò Vermiglia Bentivoglio - legandosi così alla potente famiglia bolognese - da cui ebbe quattro figli, Battista, Baldassarre, Gaspare e Galeotto. ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] anche attività di organista e di cantore. Il C. si dedicò soprattutto all'insegnamento, tanto che buona parte dei suoi lavori è rivolta a un perfezionamento della didattica della teoria musicale.
Tra le ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...