CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] fu allievo della scuola militare di Modena, e ne uscì ufficiale effettivo di cavalleria.
Non erano rarissimi allora gli ufficiali che avevano anche attitudini o ambizioni letterarie: uno di questi fu il ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] Id., Zámek v Branýse nad Labem (Il castello di Brandýs sullElba)., in Uměni, II (1954), pp. 136-152; Id., Kostelní stavby Mattea Borgorelliho (Le chiese costruite da M. B.) ibid., III (1955), pp. 139-152; E. Šamánková, Architekturačeské renesance (L ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] Muro Lucano.
Questi pochi dati biografici sono dovuti alle ricerche di uno storico ottocentesco, Cianci Severino, che volle rileggere in chiave patriottico-risorgimentale la figura storica del C., di per ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] fu per ben diciannove volte massaro della Compagnia dei pittori (Arfelli); il Malvasia, scrivendo lui vivente, ne ricorda con gratitudine la gentilezza, perché gli aveva messo a disposizione "i libri antichi, ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] il 26 ag. 1708 (vedi Larousse e Encicl. Ricordi), secondo il Fétis sarebbe nato a Roma, per lo Schmidt "probabilmente a Napoli", Certo è che egli visse e operò in questa città nel sec. XVIII; qui probabilmente ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] l'anno della sua nascita è il 1457, ma in realtà su questo dato non ci sono documenti sufficienti per formulare ipotesi attendibili).
Il C. appartenne a quella numerosa schiera di intellettuali meridionali ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] affermare che fu "ornato di oratoria e di Poesia".
Nel 1425 fu chiamato a far parte della commissione nominata dal Consiglio generale della città per la riforma degli statuti. Fu legato da salda amicizia ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] che non riuscì tuttavia a mettere a frutto per una consistente carriera nella prelatura; dovette invece contentarsi di alcuni oscuri incarichi: resse in qualità di vicario del cardinale G. A. Santori l'arcivescovato ...
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Chiromono, Matteo
Augusto Campana
Con questo nome, variamente deformato nella più vecchia tradizione erudita (Chirimon, Chironio, Chiromonio e soprattutto Chironomo) è noto un faentino, o piuttosto [...] brisighellese, autore o meglio compilatore di un commento interlineare e marginale alla Commedia, datato 1461. Già utilizzato da eruditi faentini e romagnoli del Sei e Settecento (f. Cristoforo da Verucchio, ...
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BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] 1567. Toccò a lui di introdurre in questa diocesi l'applicazione dei decreti del concilio di Trento, dando l'avvio alla riforma dei costumi del clero e al rinnovamento dello spirito religioso.
Il vescovo ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...