SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alla fine dell'anno pubblicò un commento al vangelo di Matteo. Ritornò a Roma all'inizio del 1556, quando Paolo di Napoli, II, 25 maggio 1577 - 26 giugno 1587, a cura di P. Villani-D. Veneruso, ivi 1969 (Fonti per la Storia d'Italia, 101); III, 11 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] . Basti pensare al racconto del tentato assassinio da parte di alcuni villani del futuro duca di Milano (IX, 3) e alla parte decisiva li tomo gli autori antologizzati sono i seguenti: Matteo Bandello, Giovan Battista Giraldi (Cinzio), Giovanni ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] oltremare. È indicativa, a questo proposito, la vicenda di Matteo de Manzolo, che in qualche misura richiama quella, riferita più duca di Creta dal 1297 al 1299, e di una villana greca. Nel 1302 i detentori di feudi della Canea protestavano contro ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] questo per Federico non è un punto a favore, perché se Matteo Paris è spesso affascinato e anche convinto dalle sue ragioni, e se a cura di B. Schmeidler, ibid., VIII, 19552 (1930).
Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] della nobiltà "nuova" (un David Vaccà o un Matteo Senarega) raggiunsero la carica di doge grazie anche ai 1952, ad Indices; Nunziature di Napoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, ad Indicem; G. Oreste, Una narrazione inedita della bataglia ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] suo povero popolo e la miseria dei «lavoratori», l'ignoranza dei villani e l'avidità dei proprietari ricchi; e i viaggi in Corte essere tradizioni notarili, ché l'avo paterno fu un ser Matteo di ser Mainardo (e piccoli notari saranno nelle facezie gli ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] prima del commento di Cristoforo Landino, la Cronica di Giovanni Villani, il Trattatello di Boccaccio, la Vita di Dante di di Venetia, ottobre; Ritratti, ottobre; lettera a Giovanni Matteo Giberti [ottobre]. In ottobre i tipografi stampano anche due ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] " d'Italia (I, 7); Salimbene de Adam e Giovanni Villani, pur animati da spirito critico nei confronti dell'imperatore ostile alla a cura di G. Del Re, II, Napoli 1868; Matteo Spinelli da Giovinazzo, Diurnali, ibid.; Saba Malaspina, Rerum Sicularum ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] basato sul modello in grande del periodo romano dello scultore (Roani Villani, 1986, p. 55, p. 61 nota 5, p. 14-41; L. Sacchetti Lelli, Hinc priscae redeunt artes. Giovan Matteo Marchetti, vescovo di Arezzo e mecenate di Pistoia (1647-1704), ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Donati si ha pure notizia, alla quale avrebbe partecipato, subito dopo il fallimento della missione di Matteo d’Acquasparta, il C. con altri di parte bianca (Villani, VIII, 41), i quali però furono tutti “rincacciati e fediti con onta e vergogna de ...
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sporta
spòrta s. f. [lat. spŏrta «paniere», der., per intermediazione etrusca, del gr. σπυρίδα, accus. di σπυρίς che aveva lo stesso sign.]. – 1. a. Nell’uso ant., cesta, paniere di vimini intrecciati, che serviva soprattutto a contenere e...