GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] che era in attesa di notizie da parte del padre Matteo per un eventuale trasferimento in Inghilterra. Non essendo poi à l'histoire des hommes illustres dans la république des lettres, XV, Paris 1731, pp. 33-44; C.S. Zeidler, Vitae professorum iuris, ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] J. Pauli, R. D. und Fr. Schwartz, zwei Missionäre in Ostindien, Nürnberg 1870; G. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jesus, V, Bruxelles-Paris 1894, coll. 1779 s.; E. R. Hull, Was R. D. an impostor?, in The East and the West, III (1904), pp ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] quali si trovava ora anche il cardinale vescovo di Albano Matteo, futono presenti a una curia del re ad Aquisgrana. Chalandon, Histoire de la dominationnormande en Italie et en Sicile, II,Paris 1907, pp. 81s., 112 s.; G. Magherini Graziani, Storiadi ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] rimosso (visibile, intatto, nel Museo di S. Matteo).
Passando all'esame della produzione artistica dell'A., , 132, 268, 293-312; H. Landais, Les bronzes italiens de la Renaissance, Paris 1958, pp. 14 s., 40, 59, 79; riproduz. in Weltkunst,XXIX (1959 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] Roma propiziarono poi l’incontro con i fratelli Matteo e Giovanni Campani, che rivaleggiavano con Eustachio Divini mars de cette année 1681. Presenté au Roy par Mr Cassini, Paris 1681.
Le Neptune françois ou Atlas nouveau des cartes marines levées et ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] o concerti, forse trasse speciale profitto l'allievo Matteo Simonelli, il futuro maestro di Arcangelo Corelli. 1960, pp. 499 s.; F. J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, I, Paris 1873, pp. 72-73; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] dedicata nella grande antologia curata da Giovanni Matteo Toscano edita a Parigi nel 1576 (Carmina di Castello 1888, pp. 107-109; E. Legrand, Bibliographie hellénique…, I, Paris 1885, pp. 130 s.; Poeti estensi del Rinascimento, a cura di S. Pasquazi ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] della collezione Bergui di Alba e del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa e della chiesa dei SS. Cosma e Damiano A.-L. Millin, Voyage en Savoie, en Piémont' à Nice et à Génes, Paris 1816, 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] un secolo prima, dal padre A. Valignano e attuato in Cina dal p. Matteo Ricci e nel Tibet dal padre A. d'Andrade.
Il D. stesso narra Lhasa, 10 apr. 1716), in Lettres édifiantes et curieuses, XV, Paris 1722, pp. 183-209, e la Lettera ad ignoto (Lhasa, ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] , a cura di Ch. Speroni, Berkeley-Los Angeles 1964, pp. 79-128; in francese P. Ristelhuber, Les contes et facéties d'Arlotto, Paris 1873 e Facéties et bons mots: le Pogge florentin, le curé Arlotto, a cura di E. Wolff, Monaco 2003. L'opera di Folena ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...