LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] marzo 1451. Il L. sarebbe, così, figlio di un certo Matteo e sicuramente non fratello di Luciano.
Nel 1453, quando a Heiss, Les médailleurs de la Renaissance. F. L., Pietro da Milano, Paris 1882, pp. 5-7, 11-36; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertà di azione.
In VI (1883), pp. 139 ss., 497 s.; E. Müntz, Essai sur les collections italiennes, Paris 1879, ad Indicem; D. Gnoli, Il Banco d'A. C., in Arch. stor. dell'arte ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Continuava, intanto, ad applicarsi agli studi, seguito da Matteo Avellani e da Franchino Caimi. Nel settembre 1466, lo de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, I-VI, Paris 1859-86, ad ind.; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] marzo 1400.
Sul finire dell'anno il C., insieme con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti con Paolo intéressant les pays autres que la France, a cura di G. Mollat, Paris 1962, docc. 2189, 3010, 3015, 3527; Il libro di ricordanze dei ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di Gualdo Mazzocca per l'obbedienza di S. Matteo di Sculcola. Tornato in Curia, fu nuovamente s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41, 689 n. 183; Acta Imperii inedita, a cura di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] G. Digard, Philippe le Bel et le Saint-Siège de 1285 à 1304, Paris 1936, I, pp. 193-197, 234-245, 310-335, 381 a. bando della crociata (Provocatur Apostolice Sedis) e l'investitura a Matteo d'Acquasparta (Considerantes attentius), nn. 2375 e 2376.
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] nostre famiglie, raccolti da V. Burlamacchi, Cronaca della famiglia Balbani, ff.3-30, passim; Paris, Bibl. Nat., Fonds Français, ms. 15906, parte I, f. 34; due lettere di Matteo Balbani, in Bibl. Ap. Vat., ms. Urb. Lat. 1060, parte II, ff. 414-415 ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] 315), e una seconda volta nell’oratorio di S. Matteo alla Banchetta (tela proveniente dalla pieve di Rogorbella e pagata travers la peinture italienne du XVe au XVIIIe siècle, catalogo della mostra, Paris 1998, pp. 18-19; F.M. Ferro, in Natura morta ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , il "cardinal Curzense", cioè il vescovo di Gurk Matteo Lang. Seguirono, il 7 gennaio, l'accettazione senatoria G. Pellicier, Correspondance pol., a cura di L. A. Tausserat Radel, Paris 1899, pp. 301, 517, 527, 610(errata nell'indice analitico, a ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] nel pavimento della tavola dei Ss. Francesco e Matteo e nel paesaggio e nell'architettura visibili nelle ; M. Laclotte - E. Mognetti, Peinture italienne: Avignon, Musée du Petit-Palais, Paris 1976, nn. 88-91; H. van Os, Reassembling a G. di P. ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...