DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] egli effettuò tra il 1517 e il 1523 rogati dal notaio Matteo Gessi (Frati, p. 199). Non è possibile accertare se Bologna 1888, pp. 418-421; W-W. Rouse Ball, Histoire des mathématiques, I, Paris 1906, p. 225; L. Frati. S. D., in Studi e mem. per la ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] del partito guelfo. Tuttavia la condanna come eretici di Matteo Visconti e dei suoi partigiani (insieme col siniscalco di , Les papes d'Avignon, Paris 1950, pp. 161 s., 164, 169 s., 178; E. G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 236-239, ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] -1378), interessant les pays autres que la France, II, Paris 1962, pp. 86, 146, 165; G. Romano, Delle a Pavia,ibid., n.s., IV (1904), pp. 369-374; D. Migliazza, Matteo Villani nel racconto delle gesta di I. B., Pavia 1907; A. Segre, I dispacci ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] pittori sono stati distinti con una buona dose di certezza. Se Matteo di Giovanni dipinse le tavole laterali con i Ss. Battista e Catalogue sommaire illustré des peintures du Musée du Louvre, II, Italie, Paris 1981, p. 182; M.A Pavone - V. Pacelli, ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] il conte Riccardo di Aiello, figlio del cancelliere Matteo di Salerno) nelle difficili trattative. Il re siciliano , Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, p. 465; F. Baethgen, Die Regentschaft Papst Innozenz III. ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] Bellagi della parrocchia di S. Reparata e Bartolomeo di Matteo Chiarissimo della parrocchia di S. Pietro Maggiore, per il 119; Benoît XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, I, Paris 1902, nn. 235, 2942; II, ibid. 1904, nn. 5669, 7774, 8236 ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] -89).Successivamente se ne interessarono, ma senza costrutto, Matteo Ripa nel 1731 e Carlo Orazi nel 1734.Come , 1891, pp. 331-45; H. Cordier, L'Imprimerie sino-européenne en Chine, Paris 1901, p. 7; L. Tinti, Vita e missioni nell'Indocina del p. B ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] F. Schoenborn (citate dal Barblan), A. Corelli o il suo allievo Matteo Fornari. Compiuti gli studi teologici, il 19 dic. 1693 fu elevato nella 1901 , pp. 165 s.; Ch. Bouvet, B. égal de J. S. Bach, Paris 1918; R. Lunelli, Da F.A.B. a J. S. Bach, in Il ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] , Roma 1934, pp. 58, 62, 64; V. Golzio, Le pitture nelle volte del pal. Mattei in Roma, in Archivi, IX (1942), pp. 47, 49; A. Boschetto, PerG. Lanfranc0, (Cat. della mostra al Louvre, di R. Bacou), Paris 1961, p. 60; E. Schleier, Lanfranco's "Notte ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] 1524 si pubblicava a Firenze, per Bartolomeo di Matteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove .-C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I, 1, Paris 1860, coll. 201 s.; G. B. Passano, Inovellieri ital. in verso, Bologna ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...