ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] resto Luigi di Taranto ad imporgli questo compito, stando a quanto dice Matteo Villani: "Delle magnifiche cose che a lui parea aver fatto a d'un amî: Boccace et Naples,Paris 1944; Id., Les Angevins de Naples,Paris 1954; Id., La lettre auto- ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] (catal.), Genova 1990; G. Labrot, Italian inventories, I, Collections of paintings in Naples 1600-1780, Munich-London-New York-Paris 1992, pp. 101, 508-510; D.R. Marshall, Viviano and Niccolò Codazzi, Milano 1993, ad indicem; G. Sestieri - B ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] Rimini, dopo il viaggio a Cesena, insieme con Matteo de' Pasti e Matteo Nuti; nello stesso anno erano in via di XV (1880), pp. 293 ss.; C. Yriarte, Un condottière au XVe siècle, Paris 1882, pp. 211 ss.; A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio, ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] nella sua attività, a tali Barbone Morisi e Giovan Matteo Bulgarelli, considerati i capi ("ma questi doi sono i la Réforme en Italie et en France, Renée de France duchesse de Ferrare, Paris 1896, pp. 275 s.; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] promotori della riforma del mondo. Loro capo sarebbe stato Matteo Santomagno, allora prevosto di S. Paolo Maggiore in . Ponnelle-L. Bordet, Saint Philippe Néri et la société romaine de son temps, Paris 1928, pp. 85-87, 308, 316, 317, 383 s., 391, 399, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di eresia. Del resto, quando anche il cardinale Pier Matteo Petrucci venne processato (1687) come seguace del Molinos, , passim;P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos,1628-1696, Paris 1921, passim; L. v.Pastor, Storia dei Papi,XIV,Roma 1932 ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] I nudi dei demoni, le diverse loro carnagioni sono della mano di Matteo, ma l’angelo, che è dipinto in maniera degna, è di Guidonio 223; Ch. Leblanc, Manuel de l’amateur d’estampes, III, Paris 1858, p. 169; J. Gestoso y Pérez, Ensayo de un ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Le dessin à Vérone aux XVIe et XVIIe siècles (catal.), Paris 1993, pp. 124-128; Id., in Disegni veronesi al Louvre Serafini, Modelli di santità e strategie politiche nei ritratti di Gian Matteo Giberti, in Schifanoia, XXIV-XXV (2003), in corso di ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] dì qualche fama, e quella del più noto pittore Matteo Rosselli. Secondo il costume del tempo si trattava di Bacou e J. Bean, Dessins florentins de la collect. de F. B.,Paris 1958, catalogo della mostra di 64 disegni della sua collez.; v. anche ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] governatore di Genova dagli eredi del defunto Giovanni, Matteo, Bernabò e Galeazzo Visconti: a Genova ebbe occasione Iorga, Philippe de Mézières (1327-1405) et la croisade au XIVe siècle, Paris 1896, pp. 328-36; D. Muratore, La nascita e il battesimo ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...