DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] intorno al 1562-63 a S.Marcello al Corso per il cardinale Matteo Grifoni (Mortari, 1983).
Il D. morì l'11 nov. Les dossiers du Département des peintures. Le XVIe siècle florentin au Louvre, Paris 1982, pp. 39-43; A. Petrioli Tofani, Postille al " ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Luca in bronzo di Orsanmichele (1597-1602), il S. Matteo di Orvieto (1597-1600, Museo del duomo), tradotto in 'après les manuscripts inédits recueillis par Foucques de Vagnonville, Paris 1883; L. Tanfani-Centofanti, Notizie di artisti tratte dai ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] (après décès), in L’Hôtel Drouot et la curiosité en 1887-88, Paris 1889, pp. 184 s.; P.S. Mancini, Belle Arti. Su Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo - C. Savastano, Teramo 1999; C. Savastano, ibid., Regesto, p. ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] Luca, Registro degli introiti, II, c. 12v).
Al S. Matteo si ispira anche una delle figure centrali dei progetto - sempre per l dessins italiens. I, C. Monbeig Goguel., Vasari et son temps..., Paris 1972, p. 463 cat. 23; R. Bacou, Igrandi disegni ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] il quadro dell'altar maggiore dell'oratorio, e infine Matteo Villani per una tavola destinata alla chiesa di S. Giovanni 46; J. D. Passavant, Raphaël d'Urbin et son père Giovanni Santi, Paris 1860, pp. 477 ss.; G. B. Cavalcaselle-G. Morelli, Catal. ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] della prima metà del Seicento accanto a pittori come Matteo Rosselli, Iacopo da Empoli e il Passignano, con Pisa 1980, pp. 422 s.; Dessins baroques fiorentins du Musée du Louvre, Paris 1981, pp. 84-87; Stuttgart Staatsgalerie, G. Ewald-M. Kopplin, Vom ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] 1381 (Bernocchi, 1974-75).
Fonti e Bibl.: Per Antonio di Matteo: Archivio di Stato di Firenze, Appendice al Notarile, n. 101, pp. 97, 114; J. Labarte, Histoire des arts industriels, II, Paris 1864, p. 496; A. Cocchi, Degli antichi reliquiari di S. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] 2002) già assegnata a Michele di Matteo da A. De Marchi (Michele di Matteo e l'eredità lagunare di Gentile da . Benati, in Fonds d'or et fonds peints italiens… (galleria G. Sarti), Paris 2002, pp. 70-76; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XVIII, ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] appare qualificato come "chompagno" dell'orafo Matteo di Giovanni nei pagamenti per l'edicola in Napoli nobilissima, VI (1897), pp. 27 s.; G. Clausse, Les San Gallo, Paris 1900, I, pp. 133 s.; G. Poggi, Il ciborio di Bernardo Rossellino nella chiesa ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] in L'Art, IX (1883), I, pp. 221 ss.; Id., Maso F. et Matteo Dei. Le nielle du Couronnement de la Vierge restitué a son veritable auteur, ibid., X ( 66-73; E. Dutuit, Manuel de l'amateur d'estampes, I, 1, Paris 1884, pp. 4-19; 1, 2, ibid. 1888, pp. 4- ...
Leggi Tutto
bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...