COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] 1614-18) l'aiuto in uomini e denaro prestato da C. II agli Spagnoli nel credito alle innovazioni pittoriche di Matteo Rosselli, incaricato nel 1620 di S. Mastellone, La reggenza di Maria de' Medici, Messina-Firenze 1962, pp. 159-162; G. Guarnieri, L' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] al trattato Della vita civile di Matteo Palmieri).
De principe, a cura . Mitarotondo, tesi di dottorato, Università di Messina 2002.
Vedi anche la prefazione al Liber Inghilterra nel 1502 come sottocollettore del denaro di San Pietro, e vi rimase ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Federico il 14 gennaio 1210 indirizzava da Messina all'abate una lettera per ragguagliarlo potendo ottenere un prestito in denaro, ordinava al vescovo di esempio, il contemporaneo cronista inglese Matteo Paris (Ex Mathei Parisiensis operibus, ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] presenza presso la Curia del sovrano a Messina e Palermo. Al 1149 risale la nomina truppe e denaro dall'imperatore bizantino V, Bari 1902, p. 190; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo di Salerno, a cura di C.A. Garufi, in Fonti per la storia ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] il Val Demone e le città Messina e Catania. Questa impresa, vanamente del suo signore: mancandogli il denaro necessario, si diede in ostaggio, ad imporgli questo compito, stando a quanto dice Matteo Villani: "Delle magnifiche cose che a lui parea ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] settembre 1847 per i moti di Reggio e di Messina. All’inizio del 1848 scrisse una petizione a festeggiamenti e beneficiari di sottoscrizioni in denaro.
Nel 1859, mentre iniziava la aggiunto a quello degli Imbriani da Matteo Renato nel 1879.
Opere. Gli ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] se non di avere un compagno di giuoco e molto denaro da perdere". Aggiunge inoltre che, costretto a lasciare Palermo trasferi a Messina, rimase a Palermo dove, con l'appoggio di alcuni alti esponenti dell'amministrazione regia quali Matteo di Aiello, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] implicando perciò grande esborso di denaro da parte dei vari Cesare e a Dio quel che è di Dio" (Matteo 22, 21), per rivendicare alla Chiesa l'indipendenza dallo eresia tra I e II secolo, Soveria Mannelli-Messina 1994, pp. 299-306. 10 Per dettagli ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione da abbassare il costo del denaro preso a prestito. Nel 1581 Bertolani da Città di Castello (noto come Matteo da Castello), la creazione di quattro fontane ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] quarreristi. Nel 1449 il minorita Matteo da Regio viene designato per Chiesa un'abbondanza quasi senza limite di denaro, arricchì osti e tavernieri, banchieri e Correr, Opere, a cura di A. Onorato, I-II, Messina 1994, pp. 479-81, 485-91, 504-05 e ...
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