GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] che facevano sperare in una prossima riconquista di Messina. Sempre con l'Abbate e col Peralta, del Val di Mazara, nonché al senescalco Matteo Moncada e a Blasco Alagona, invitandoli ad di panni, altre merci e denaro. Al termine della scorreria i ...
Leggi Tutto
SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] pure il ruolo di prestatore di denaro, come affiora dai rapporti economici Siviglia, all’Ars versificatoria di Matteo di Vendôme, mostrando evidenti contatti di Pavia... 2001, a cura di L. Gargan - M.P. Mussini Sacchi, Messina 2006, pp. 335 s. ...
Leggi Tutto
VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] Nel gennaio del 1528 ospitò a Venezia Giovan Matteo Giberti e il suo segretario Francesco Berni. poetiche del Cinquecento, nozze Petraglione - Seranno, Messina 1904, pp. 82-85; G. Padoan , ad ind.; L. Lepri, Del denaro o della gloria, Milano 2012; B ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] beni feudali condotta a compimento insieme con Matteo e per la cui soluzione in favore Puglia una considerevole somma di denaro necessaria a completare il pagamento De Riso, quelli appunto che vivevano a Messina e il gruppo che operava invece in ...
Leggi Tutto
CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] preso il sopravvento a Palermo, e a Messina, non risulti più in possesso di questo insieme con un mulino e una rendita in denaro. Nel marzo del 1218 il vescovo Aldoino che ereditò il feudo di Golisano; Matteo, signore di Monteferrante (provincia di ...
Leggi Tutto
DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] e doc. 148, p. 42).
In quel periodo il bisogno di denaro assillava Carlo d'Angiò con urgenza improrogabile. Il re conduceva infatti una vicino le orme del fratello Matteo, aveva assunto la carica di protontino di Messina, magistrato cui atteneva la ...
Leggi Tutto
AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] difficoltà per recuperare parte del denaro (70.000 tarì) e moglie, in un documento datato da Messina, nel giugno di quell'anno, esaltava -389, 498-509, 1338; Necrologio del Liber Confratrum di S. Matteo di Salerno, a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] versare una somma in denaro allo Squarcialupo per ottenerne una Trapani, Mazara, Naro, Licata e Messina. Da quest'ultima città, il 19 poi pubblicata in unico volume con le analoghe opere di Matteo d'Afflitto e di Tommaso Grammatico.
Nel 1569 a Napoli ...
Leggi Tutto