Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] -morfologico del poema, le cui striature padano-settentrionali – peraltro istituzionali del genere eroico-cavalleresco, da ➔ MatteoMariaBoiardo a ➔ Ludovico Ariosto – non mettevano minimamente in discussione la solidità e la pervasività del sistema ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] ’opera di esponenti illustri come Lorenzo de’ Medici, Cristoforo Landino, Angelo ➔ Poliziano, e, fuori dalla Toscana, MatteoMaria ➔ Boiardo, Giovanni Pontano, Iacopo Sannazaro. Il diffondersi di questo movimento sposta progressivamente l’asse delle ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] della Batracomiomachia VIII, 22, vv. 7-8)
(15) Io tutta al giovanetto ero disposta,
e di quel vecchio mi curavo nulla
(MatteoMariaBoiardo, L’innamoramento di Orlando I, 21, 59, vv. 3-4)
(b) Poco significa «in misura esigua, scarsa o insufficiente ...
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