L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] intervenire, formalmente in qualità di mediatrici, in realtà al proprio fianco, le corti diParigi e di Vienna. Se si tiene da Marco Zorzi a Matteo Dandolo, si staccò dal carro di Tron, che fu contemporaneamente preso di mira anche da quei ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Negro, Due progetti enciclopedici nel Veneto del tardo Settecento: dal patrizio Matteo Dandolo all'abate Giovanni Coi, "Studi Settecenteschi", 16, 1996, p Accademia reale delle iscrizioni e belle lettere diParigi li XIV novembre 1786, Padova 1787; ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] assemblea del clero di Francia, presieduta dall'arcivescovo diParigi de Harlay: di Pier Matteo Petrucci, che aveva avuto parte nelle polemiche sulla presenza in Curia di quietisti. Pure ingenerò polemica la nomina di Marcantonio Barbarigo, nipote di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di condurre una politica ostile agli interessi del Papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo pontefice e far assumere all'Università diParigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] probabilmente avignonese del sec. 12°, di marmo dei Pirenei, è conservata a Parigi (Coll. Klagsblad). Un altro di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), pur miniato a Perugia nella bottega diMatteodi ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] di altri giuristi, consultati nella medesima occasione, come Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Matteo Mattesilani inoltre, l'intera Lectura all'Infortiatum il cod. 4500 della Nazionale diParigi, mentre il cod. G. II. 12 della Biblioteca dell' ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone diParigi e Pierre de Ferrières furono logoteti di Carlo I e di Carlo corso universitario e un fortunato trattato diMatteo d'Afflitto (v.), celebre allievo di Antonio d'Alessandro. Ma ben altro ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] è ora il manoscritto Lat. 5889 della Bibl. naz. diParigi ed ha il titolo De vita rebusque gestis Francisci Sfortiae Vicecomitis trattato con Matteo Schiner, per cui il ducato avrebbe dovuto corrispondere al vescovo una pensione annuale di 1.000 ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] di una s. teologica inferiore soltanto ai tre studia principalia francescani diParigi, Oxford e Cambridge, ma di pari livello di Brunacci di Firenze fu lettore nel 1299, Giordano da Pisa nel 1303, Filippo da Pistoia dopo il 1311, Matteo degli ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Napoleone Orsini e da MatteoDi Capua - di occupare i territori di Sigismondo. Costui, tornato Roma 1983, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio diParigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVI secolo…, Roma 1989, pp. ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...