DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] accuse.
Erano intanto stati arrestati anche Nicola Galdieri, Matteo Vitale, Giovanni de Magistris e Carlo Rosito, accusati d delle scienze diParigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] a Parigi per attendervi agli studi. Soltanto all'università diParigi, infatti, poté diventare discepolo di Tommaso . 330, nn. 279 s.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteodi Salerno,a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] . A Lucca, secondo il Frati, conobbe e sposò Lippa diMatteo Trenti, che gli portò in dote 2.000 ducati d' XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del 1414, si trova nella Bibl. naz. diParigi, cod. lat. 2987, ff. 8v-11v, nel Vat. lat. 5994, ff. 10v ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del cerimoniale tra Seicento e Settecento, il contributo diMatteo Casini ci aiuta a capire l'efficacia che aiuti, in Italia e Oltralpe. Nessun risultato, né a Madrid, né a Parigi, né a Vienna, né all'Aia: e vani riusciranno i tentativi che farà ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] del quale avviene lo scandalo" (Matteo 18, 7).
In generale sull'intervento di Gregorio è invece prevalsa l'interpretazione gli insegnamenti di Giovanni da Parigi ("populo facente et deo inspirante"; Giovanni da Parigi, 1942, c. XIX) e di Cino da ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Matteo Giovannetti, pittore già attivo sotto Clemente VI, al quale commissionò cinquantasei tele di lino dipinte che raffiguravano la vita di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] meno compromessi col passato regime, quali il cugino Matteo, entravano nel cosiddetto governo delle arti minori.
il Castellani si trattennero a Parigi ancora per circa due anni pressati dalle continue richieste di denaro del condottiero francese.
...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Milano. Nella chiesa di S. Croce Matteo Palmieri tenne l’orazione funebre in latino colma di lodi per il M., che da Alamanno Rinuccini fu incoronato poeta (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 660, cc. 69r-70r; Parigi, Bibliothèque nationale, Nouv ...
Leggi Tutto
Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] divieto fatto ai maestri dello Studio di Napoli di esercitare l'avvocatura, da cui Federico, nel 1241, esenta Matteo da Pisa, che da sette anni era stato professore di diritto civile. Anche gli statuti di Padova del 1261 contengono lo stesso divieto ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] (Ubicunque), in Cod. Vat. lat.2605, ff. 202v-204r e a Parigi, Bibl. Mazarine, Cod.1434, n. 10; D. 24.3 (Soluto trattati "de interpretatione" di Stefano Federici, di Bartolomeo Cipolla, di Costantino Rogerio e diMatteo Mattesillani. Della nuova ...
Leggi Tutto
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...