COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] seguito diMatteo Rosselli, con una speciale capacità di recuperarne sul piano pittorico e quasi di accentuarne Sacra famiglia Brimo de Laroussilhe a Parigi (cfr. Sricchia, 1963), prototipo di numerose varianti.
Lo scarso catalogo delle ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] nuove denominazioni, quali quella di punctum concursus. Il carteggio scambiato con Pier Matteo Giordani nel corso del 1604 inediti, estratti da un ms. rinvenuto a Parigi, importanti per le anticipazioni di alcune idee galileiane e relativi tra l' ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Milano
**
Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] degli allievi; si valse della sua opera anche Matteo Visconti, il quale però, per ragioni presumibilmente la presenza a Parigidi Corvi, ma che è compatibile con le notizie certe che abbiamo su di lui. La presenza di Corvi a Parigi è attestata dopo ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] incarichi ed esiliato. Fu per alcuni mesi a Parigi e nel 1816 ebbe il permesso di stabilirsi a Firenze, dove si ricongiunse con la legato da fraterna amicizia, Gabriele Pepe, Carlo Troya, Matteo Imbriani) e instaurò intensi rapporti con i liberali (in ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] sposò Emma Ciabatti vedova Rotigliano e si stabilì definitivamente a Firenze, che abbandonerà solo per occasionali viaggi di lavoro a Londra e Parigi, e dove, accanto agli ultimi cenacoli dei macchiaioli, si imporrà per la sua ormai acquisita abilità ...
Leggi Tutto
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] Biblioteca Mediceo-Laurenziana (Mss. S.Marco 309)e a Parigi, nella Biblioteca Nazionale (Chinois 9280).
Per altri manoscritti dei costrutto, Matteo Ripa nel 1731 e Carlo Orazi nel 1734.Come testimonianza di questi tentativi resta una striscia di carta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] Baldinucci (p. 428) nella Galleria degli Uffizi. Caneva (p. 52) ha proposto di identificare quest'opera composita con il "busto e scudo del Gigante Golia" stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] premio della camera di commercio; quindi, l'anno successivo, andò a Parigi ospite di R. Paresce di ritratti, in cui è esibita una sottile capacità di penetrazione psicologica - da quelli diMatteo Marangoni (1919) e di Pietro Jahier (1920) a quelli di ...
Leggi Tutto
BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] (carn. 1788). Nel 1789 lo scoppio della Rivoluzione lo costrinse a lasciare Parigi; tornato in Italia, cantò a Torino e subito dopo a Venezia. Di nuovo a Parigi nel 1792, ottenne un gran successo al teatro Feydeau, sostenendo la parte principale ...
Leggi Tutto
ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] prima moglie, Fausto e Giovanni Matteo Naironi. La sua ricca collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata e le edizioni e traduzioni di brevi testi islamici di etica, filosofia, scienze naturali pubblicate a Parigi con dediche a personaggi ...
Leggi Tutto
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...