ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] Enrico II (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara, Parigi 1554). In questo periodo l'A. spera in lucchese Matteo Balbani), assimila ed approfondisce i caratteri della poesia romanzesca italiana e francese (frutto di ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] seguito diMatteo Rosselli, con una speciale capacità di recuperarne sul piano pittorico e quasi di accentuarne Sacra famiglia Brimo de Laroussilhe a Parigi (cfr. Sricchia, 1963), prototipo di numerose varianti.
Lo scarso catalogo delle ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] nuove denominazioni, quali quella di punctum concursus. Il carteggio scambiato con Pier Matteo Giordani nel corso del 1604 inediti, estratti da un ms. rinvenuto a Parigi, importanti per le anticipazioni di alcune idee galileiane e relativi tra l' ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] degli allievi; si valse della sua opera anche Matteo Visconti, il quale però, per ragioni presumibilmente la presenza a Parigidi Corvi, ma che è compatibile con le notizie certe che abbiamo su di lui. La presenza di Corvi a Parigi è attestata dopo ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] incarichi ed esiliato. Fu per alcuni mesi a Parigi e nel 1816 ebbe il permesso di stabilirsi a Firenze, dove si ricongiunse con la legato da fraterna amicizia, Gabriele Pepe, Carlo Troya, Matteo Imbriani) e instaurò intensi rapporti con i liberali (in ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] Biblioteca Mediceo-Laurenziana (Mss. S.Marco 309)e a Parigi, nella Biblioteca Nazionale (Chinois 9280).
Per altri manoscritti dei costrutto, Matteo Ripa nel 1731 e Carlo Orazi nel 1734.Come testimonianza di questi tentativi resta una striscia di carta ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] Baldinucci (p. 428) nella Galleria degli Uffizi. Caneva (p. 52) ha proposto di identificare quest'opera composita con il "busto e scudo del Gigante Golia" stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] premio della camera di commercio; quindi, l'anno successivo, andò a Parigi ospite di R. Paresce di ritratti, in cui è esibita una sottile capacità di penetrazione psicologica - da quelli diMatteo Marangoni (1919) e di Pietro Jahier (1920) a quelli di ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] (carn. 1788). Nel 1789 lo scoppio della Rivoluzione lo costrinse a lasciare Parigi; tornato in Italia, cantò a Torino e subito dopo a Venezia. Di nuovo a Parigi nel 1792, ottenne un gran successo al teatro Feydeau, sostenendo la parte principale ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] prima moglie, Fausto e Giovanni Matteo Naironi. La sua ricca collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata e le edizioni e traduzioni di brevi testi islamici di etica, filosofia, scienze naturali pubblicate a Parigi con dediche a personaggi ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...