TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] o Mario (Giovanni Matteo De Candia) e il basso Luigi Lablache, formò un quadrifoglio di stelle nel tempio parigino 1855, ma si produsse in concerto fino al 1869, al Grand Hotel diParigi, e cantò in pubblico per l’ultima volta il giovedì santo del ...
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SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] per incarico, l’insegnamento di mineralogia e geologia, vacante dal 1835 per la morte diMatteo Tondi. Nel 1839 Pilla lo rettore dell’Università di Napoli e nel 1867 inviò all’Esposizione universale diParigi una raccolta di cristalli sintetici che ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteodi Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] decadere e fu forse questo il motivo del trasferimento diMatteo a Napoli insieme con la sua famiglia intorno al 30, fasc. I, Oratio in cena domini, ff.120r-124v; Parigi, Bibl. Nazionale, cod. Lat. 8315, Carmina extemporalia Lippi Aureli Thusci, ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] napoletana, tra cui Nicola Covelli e Matteo Tondi. Era in particolare amico di Nicola Santangelo, dal 1831 ministro dell Bronn. Alcune sue memorie, lette all’Académie des sciences diParigi, vennero poi pubblicate o riassunte nei Comptes Rendus dell’ ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] di rendersi signore di Napoli si rivelava sempre più evidente: proposito che se da una parte lo rendeva sospetto al governo diParigi, Schipa, Masaniello, Bari 1925, passim;R. Cianci di Sanseverino, Matteo Cristiano,Napoli 1914, passim; E. Vísco, La ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] al Philadelphia Museum of art, un terzo al Louvre diParigi (Nascita della Vergine) e l'ultimo disperso fin La Diana, III (1928), p. 69; P. Bacci, I primi ricordi del pittore Matteodi Giovanni in Siena, in Rivista d'arte, XI (1929), pp. 128-131; C. ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] base ad alcune lettere di J. Ph. F. Schoenborn (citate dal Barblan), A. Corelli o il suo allievo Matteo Fornari. Compiuti gli violino conservata in un esemplare della Biblioteca del conservatorio diParigi. L'edizione olandese è la seconda; della ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Giuseppe De Nittis, rimandando anche alla maniera del conterraneo Vittorio Matteo Corcos, che da alcuni anni viveva a Parigi da dove tornava a Livorno di tanto in tanto. Utile per un contatto con la cultura parigina poteva essere stata, per Panerai ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] all'Académie royale de peinture et de sculpture diParigi, ove fu allievo di Ch.-A. Bridan; apparentemente non vi rimase a a termine un'altra opera di grandi proporzioni, il S. Matteo, collocato nella chiesa di S. Francesco di Paola a Napoli. Agli ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] ), un Salterio miniato per il vescovo di Esztergom, conservato alla Biblioteca Nazionale diParigi (Cod. Lat. 8879).
Il B Matteo da Terranova, mancando un'opera di sicura attribuzione su cui ricostruire il suo stile. La Levi D'Ancona ha tentato di ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...