DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito diGiovannidi Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "segurtà" di 50.000 ducati, che essa contava d'avere dal fratello, il "cardinal Curzense", cioè il vescovo di Gurk Matteo Lang. quelli di famiglia e di clan, questi ebbero la meglio. Quando, ad esempio, Mattia Hofer (figlio diGiovanni e di Chiara ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] reazione del cronista fiorentino Matteo Villani (Cronica, libro IX, cap. CIII), il re di Francia aveva venduto la Archivio Visconteo signorile. Gli "extracta" diGiovanni Panizario notaio della corte viscontea di Pavia (1374-1385), in Archivio ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ), Bechus (Arch. di Stato di Bologna, Ufficio dei memoriali, n. 86, c. 492r: Memorialedi Matteodi Bonvicino di Francuccio, c. 4r e 38; la seconda parte dipende dal Deregiminecivitatum diGiovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis ( ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] erano e restarono sempre scarsissimi. Efficacemente il cronista Matteo Villani dice che il legato aveva l'animo 167; V (1908), pp. 261-310; L. Sighinolfi, La signoria diGiovanni da Oleggio in Bologna (1355-1360), Bologna 1905, passim; F. Baldasseroni ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Lodi con mille fanti e 200 cavalleggeri. Di qui, il 3 settembre, accompagna a Monza il cardinale Matteo Schiner. Ma, dopo la sconfitta, additionibus del signor Manfredo Corezzo sotto la castigazione" diGiovanni Colla - del G. un Libellus de ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] notarile. Infatti, l'atto è rogato da Girardo, figlio diGiovanni de Casate, scritto da Pietro de Casate e autenticato da di Milano altri due Casati, Matteo e Beltramolo (Iregistri dell'ufficio di Provvisione..., reg. XVIII, n. 88). Pagano di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] beneficio dell'Arciconfraternita dell'Unione dei Miseremini della chiesa di S. Matteo del Cassero, che ne comportava la rettoria e modesta la biografia di V. DiGiovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] stesso G., in una polemica con un altro astrologo, il salentino Matteo Tafuri, che all'inizio del 1525 prese, presso parecchi senatori veneziani (Venetiis, Sessa, 1503); la Perspectiva communis diGiovannidi Peckham (ibid., id., 1504); le Tabulae ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , fino alla sua sostituzione con il cardinale Giovanni Colonna avvenuta probabilmente nel 1224 (è ricordato l nel gennaio del 1250. È falsa la notizia fornita da Matteodi Parigi che Innocenzo IV lo abbia nominato camerlengo pontificio, visto ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] alla nona sessione. Nominato maestro di casa pontificio probabilmente in occasione dell'elezione diGiovanni de' Medici a papa ( Matteo Giberti, la cui influenza sul papa era grandissima. Temendo un'invasione francese, i Fiorentini si rivolsero di ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...