BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] egemonica di Bonifacio VIII, politica la cui realizzazione era affidata al cardinale legato Matteo d ., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, vol. II, p. 260 (pp. 322, 327 s. per Giovanni); Cronaca della città di Perugia..., a c. di A. Fabretti, in Arch. ...
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Bertrando del Poggetto
Ecclesiastico (Pouget, Agnac, 1280 ca.-Avignone 1352). Eletto cardinale da Giovanni XXII nel 1316, è noto soprattutto per la sua legazione in Italia, col compito di creare un vasto [...] Matteo Visconti e il figlio Galeazzo, ottenendo poi successi in Emilia e Romagna, culminati con l’acquisto di Bologna (1327). Vari errori commessi durante la calata di soprattutto l’equivoca politica verso Giovannidi Boemia, contro cui si ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] la lotta dinastica risorta in Germania e soprattutto l'aspirazione diGiovanni XXII al dominio sull'Italia settentrionale lo coinvolsero in contrasti sempre più gravi. Matteo lasciò il titolo di vicario imperiale e si fece nominare signore dal popolo ...
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Famiglia patrizia veneziana, documentata a partire dal sec. 10º, quando un Gregorio figlio di Andrea Georgii fu vescovo d'Olivolo-Castello (964). Marsilio conte di Ragusa acquistò nel 1254 Curzola, tenuta [...] Chiesa. Marino diMatteo fu doge dall'agosto 1311 al giugno 1312 ed eresse la chiesa di S. Domenico di Castello; Marco di Bertucci (metà del secolo 15º) fu provveditore in campo contro Carlo VIII, poi ambasciatore in Francia; Giorgio diGiovanni (n ...
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Figlio (n. verso il 1319 - m. 1355) primogenito di Stefano e di Valentina Doria, per sospetti dello zio Luchino dovette allontanarsi da Milano con i fratelli Bernabò e Galeazzo. Ritornato alla morte di [...] creato, con i fratelli, vicario imperiale. Quando nell'apr. 1355 Bologna si ribellò per opera diGiovanni Visconti da Oleggio, Matteo non intervenne, lasciando che fosse il fratello Bernabò a marciare, peraltro senza risultati, contro il ribelle ...
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Famiglia bizantina, di origine greca, fu tra le più potenti famiglie feudali dell'Impero bizantino e, anche dopo la caduta di questo, si mantenne in primo piano nella vita pubblica dell'Oriente balcanico. [...] VI C. salì sul trono imperiale, senza però riuscire ad assicurare la successione al figlio Matteo (v.); Manuele, altro figlio diGiovanni VI, fu despota della Morea. Anche sotto il dominio turco i C. tennero posizioni assai elevate: Mihail (sec ...
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Storico e diplomatico cecoslovacco (n. Černochov 1880 - m. 1958); prof. di storia generale a Praga (dal 1918); ministro a Roma (1920), poi a Rio de Janeiro e a Madrid. Opere principali: Mistr Matěj z Janova [...] a Mistr Jakoubek ze Stříbra ("Maestro Matteodi Janov e maestro Giacomo di Stříbro", 1905); Jindřich IV a Rudolf II ("Enrico IV e Rodolfo II"; 1907), Mistr Jan Hus ("Maestro Giovanni H.", 3 voll., 1923, 1927, 1931); La Cecoslovacchia e l'Italia (1926 ...
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Figlio (n. 1290 - m. 1354) diMatteo I e di Bonacossa Borri. Fu vescovo e signore di Novara (1332), signore di Milano (1339), dove, dopo la morte del fratello Luchino, intervenne nella successione della [...] nel governo. Morto Luchino (1349), Giovanni ne spodestò il figlio Luchino Novello e richiamò i nipoti Matteo II, Galeazzo II e Bernabò, che Luchino aveva allontanato, facendo riconoscere loro il diritto di successione dal Consiglio generale. In ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] merletto, e tutta risolta in superficie, dovuta al lombardo Matteo Raverti ma realizzata da Bartolomeo Bon (1430 circa), autore della stilistica della scultura veneta fu l'opera dei Pisani; diGiovanni, la cui Madonna tra Angeli, eseguita agli albori ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] beneficio dell'Arciconfraternita dell'Unione dei Miseremini della chiesa di S. Matteo del Cassero, che ne comportava la rettoria e modesta la biografia di V. DiGiovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...