CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] a Benevento, dove concluse con un compromesso la lite tra il vescovo Giovannidi Dragonara e il monastero di S. Maria di Gualdo Mazzocca per l'obbedienza di S. Matteodi Sculcola. Tornato in Curia, fu nuovamente nominato da Celestino III legato nella ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] da papa Giovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una tradizione di copiatura di testi legali, di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), pur miniato a Perugia nella bottega diMatteodi ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e diMatteadi Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] consulenza del B. la prima edizione della cronaca diMatteo Villani, apparsa contemporaneamente nel '62a Venezia presso i edizioni del Boccaccio e anche la recente edizione giuntina diGiovanni Villani ne offrivano esempi), i quali "han creduto che ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] e pure lo addita come il drago del capitolo XII del libro diGiovanni; nella Vox in Rama, tra luglio e agosto 1241, lo indica , 1, pp. 308-312.
La parte dei Chronica Maiora diMatteo Paris relativa all'Ascendit de mari è in Rerum Britannicarum Medii ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di Bembo (tra questi Cosimo Gheri, Ludovico Beccadelli, Galeazzo Florimonte, Lazzaro Bonamico e Benedetto Lampridio) gravitavano anche intorno al vescovo Gian MatteodiGiovanni Morone. Il 16 ottobre 1542 questi fu nominato legato al Concilio di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , fino alla sua sostituzione con il cardinale Giovanni Colonna avvenuta probabilmente nel 1224 (è ricordato l nel gennaio del 1250. È falsa la notizia fornita da Matteodi Parigi che Innocenzo IV lo abbia nominato camerlengo pontificio, visto ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] ca. di Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), che mostrano Cristo eretto con gli occhi aperti senza segni di sofferenza frühen Cinquecento, München 1970; M. Seidel, La scultura lignea diGiovanni Pisano (Quaderni d'arte, 5), Firenze 1971; P. Bloch ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] contenuta nella stessa Legenda, del monastero palermitano di S. Giovanni degli Eremiti. Poiché l'osservanza benedettina in seguito di una donazione in tal senso fatta al monastero dal conte Matteodi Lesina, di riscuotere annualmente 60 serte di ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , Matteo Dandolo di S. Stefano di Foiano, S. Benedetto di Cetraro, S. Michele di Diano e S. Giambattista di Spezzano. Oltre a questi possedette la parrocchiale di Albareto cui rinunziò nel 1544 a favore di Iacopo Cortese diGiovanni, le prepositure di ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] memoria e compunzione.Più decisa fu la risposta diGiovanni Damasceno in numerosi trattati che confutavano gli Carlo IV (1355-1378) provocò ancora una volta una disputa; Matteodi Janov (1353-1394) scrisse un trattato, ancora inedito (Belting, 1990 ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...