ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Collegio di Spagna, iniziato nel 1365 sotto la direzione diMatteo Gattaponi, A. da Bologna fece alcuni affreschi di cui di Bologna, con la Madonna, il Bambino e san Giovanni Evangelista. Per le tavole di Ancona lo Zeri ha invece fatto il nome di ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] a Napoli è forse la statua di S. Giovanni Battista nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara (marmo, non terracotta per il Gesù Nuovo un S. Matteo con l'angelo (c. 1600); per la facciata della cappella del Monte di pietà la Sicurezza e la Carità (1600 ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] Gli successero sulla cattedra e nella Biblioteca rispettivamente i nipoti della prima moglie, Fausto e GiovanniMatteo Naironi. La sua ricca collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata dalla Biblioteca Vaticana al principio del sec. XVIII ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] di storia sacra, il genere considerato più alto: la Vocazione e il Martirio di san Matteo. La Vocazione di san Matteo è un'opera di amici, colpevoli di aver scritto e diffuso sonetti offensivi ai danni del pittore e biografo Giovanni Baglione. In ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] altare rappresentante l'Annunciazione, firmato: "Giovanni Biliverti Fiorentino fecit 1611" (attualmente questo nuovo suo impeto è stato ascritto al ritorno a Firenze diMatteo Rosselli. Già il quadro d'altare col Ritrovamento della Croce, che ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] progressi.
Nel 1699 rientrò a Roma e intorno al 1705 gli fu offerto il posto di primo medico presso l’ospedale di S. Giovanni in Laterano, già ricoperto da Giovanni Battista Scaramucci. Dopo poco, Pacchioni, minato nella salute e forse desideroso ...
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Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] di fronte al viceré, comparendo nel prologo e nella parte di servitore. Non si conosce il rapporto di parentela che legava Matteo Carino, e il suo amante Don Giovanni vengono fatti oggetto della satira più pungente di fronte ad un pubblico da mesi al ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] ).
La prima opera certa del C. è l'Evangelista Matteo eseguito per la facciata di S. Maria del Fiore tra il 1410 e il 1415 scultore si dimostra fortemente influenzato dal S. Giovanni Evangelista di Donatello, eseguito per la medesima destinazione, da ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] Lamis e San Giovanni Rotondo), VII (San Paolo), e VIII (Torremaggiore), tutte con le relative parafrasi e note; il volume quinto infine (ibid. 1837; ma sembra che la copia consultata dal Mommsen presso la Biblioteca Parascandoliana di Napoli recasse ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] identificato con quel "maestro Candi, falegname, del fu Matteo", la cui moglie Agnese, "l'ultimo" di febbraio 1463, fa testamento, lasciando eredi lui di 25 ducati e i figli Giovanni e Benedetto di quant'altro rimaneva dei suoi beni (ibid., p. 97 ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...