PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] della Scala, fu assai frequentato dai pittori senesi; tra i confratelli si ricordano pure Benvenuto diGiovanni, MatteodiGiovanni (Fattorini, 2006, con bibl. precedente) e un attivissimo Pietro Orioli (Angelini, 1982).
Allora il maestro risiedeva ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] F. per la brillantezza del colore e per il disegno netto. La preziosità calligrafica rimanda tra gli altri a MatteodiGiovanni e Francesco di Giorgio; è chiara inoltre l'impronta umbra: il Bacci (1947) aveva messo l'opera in relazione con la pala ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] è noto che la situazione finanziaria del B. è ben diversa da quella di Antonio, e che egli affitta come studio una casetta - casa Pomi avrebbe eseguito in collaborazione con l'orafo MatteodiGiovanni Dei: il reliquiario in questione sarebbe, sempre ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] cornice destinata ad accogliere la splendida pala - centinata o forse un tempo provvista di lunetta - eseguita da MatteodiGiovanni nel 1470 circa. I rilievi con festoni di foglie e frutti che decorano le lesene su cui poggia l'arcone, coronato da ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] contemporanei (in particolare Vecchietta, Benvenuto diGiovanni, MatteodiGiovanni), ma se ne distingue per una schiettezza di sentimento e un'ingenuità di espressione che la rendono, anche se manifestazione di spirito popolare e conservatore, assai ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] sua seconda moglie Maria Bona. Nel 1488, insieme con GiovanniMatteodi Giorgio da Treviso, prese in affitto una casa di Alvise Barisan, probabilmente per esercitarvi la sua professione di pittore. Dal 1490 al 1493 risulta essere presente, sempre ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] Annunziata (L. Richa, Notizie... delle chiese fiorentine, VIII, Firenze 1762, p. 6).
I C. operosi a Roma sono registrati in Bulgari. Francesco, figlio diGiovanniMatteo, figura nel 1536 come teste a Roma. Un altro Francesco orefice fiorentino figlio ...
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GIROLAMO diGiovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] a Padova, dove due anni prima lo aveva preceduto il conterraneo Giovanni Boccati (Giovannidi Pier Matteo). Qui risulta iscritto con la qualifica di "maestro" nella locale matricola dei pittori (Moschini); questa registrazione potrebbe sottintendere ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista diMatteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] per il campanile del duomo e per la costruzione della chiesetta di S. Maria di Porto ora distrutta; riceve anche la commissione iniziale di opere di scultura per il battistero di S. Giovanni attiguo al duomo.
Sin dall'inizio questo incarico si svolse ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] artisti: oltre a Bartolomeo Bulgarini, Giottino, Giovanni e Agnolo Gaddi e forse Matteo Giovannetti. Di questo importante incarico si può oggi unicamente giudicare il valore di riconoscimento dell'eccellenza di G. nel quadro della pittura italiana ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...