ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] temporaneamente rimosso (visibile, intatto, nel Museo di S. Matteo).
Passando all'esame della produzione artistica dell' esecuzione già il 28 nov. 1592 per volontà del patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S. ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] di due a uno a proprio favore. Il D. tenne la commenda sino al 1507, quando divenne abate di Carbone Giovanni dies. L'opera, un enorme zibaldone di varia erudizione in sei libri, dedicato ad Andrea Matteo Acquaviva, fu composta nella maturità, ma ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] quale affligge et have afflitto la città di Palermo et molte altre città e terre di questo Regno di Sicilia nell'anno 1575 e 1576 (Palermo, G. Matteo Mayda, 1576). Composta di quattro parti (una quinta, con il titolo di Parte quinta… del pestifero et ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Matteo nella primavera del 1294.
Se l’attività politica didi S. Agnese nella basilica di S. Maria Maggiore; il sarcofago fu successivamente spostato nella navata meridionale del nuovo duomo, dove attualmente Visconti riposa insieme al nipote Giovanni ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ininterrottamente sino al 1592. Come esperto latinista seguì in Germania il cardinale Giovanni Morone quando questi fu inviato come legato pontificio alla dieta di Ratisbona del 1576. Con il Baronio e sotto la presidenza del Sirleto collaborò ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel transetto di S. Giovanni in Laterano, il B. tende a superare la cultura chiesa (1603), scoperta desunzione dalla seconda redazione del S.Matteo diCaravaggio per la cappella Contarelli in S. Luigi dei ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] la data 1618), dedicata al duca Giovanni Angelo Altemps, l'A. non si era qualificato maestro di cappella di Fermo. Che vi fosse, però, trasse speciale profitto l'allievo Matteo Simonelli, il futuro maestro di Arcangelo Corelli.
Numerose composizioni ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] a lui dedicata nella grande antologia curata da GiovanniMatteo Toscano edita a Parigi nel 1576 (Carmina II, pp. 240, 271 s.; III, pp. 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, I, Padova 1769, pp. 101, 106, 111; Gr. Cortese, Omnia, quae ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] e S. Giovanni Battista, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte e Palazzo Reale). Anche soggetti dall’iconografia di per sé soave Merisi oggi alla Pinacoteca Vaticana e dalla Vocazione di s. Matteo nella cappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Vemazza, Della Valle). Il nome di B. ricompare poi in un documento pisano del 1380. Il 2 di giugno di quell'Anno l'operaio del duomo di Pisa mandò a Genova un suo inviato, maestro Giovannidi Pessino da Lucca, con l'incarico di invitare B. a venire a ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...