BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] data alla Chiesa nel 1327, nel 1334 aveva cacciato il legato diGiovanni XXII; mentre B. XII aspettava che essa implorasse perdono, il Vangelo di s. Matteo ed ebbe rispetto per la cultura: a lui si deve la fondazione delle università di Verona e di ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] atti posteriori; nella stessa cappella risiedeva anche il fratello Tommaso, probabilmente minore di età. Da atti successivi alla morte di Nino conosciamo il nome della moglie, GiovannadiMatteodi ser Guelfo (ibid., p. 275), quelli dei figli Andrea ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] e 1909; Santarelli, 2008) e con il possibile contributo diGiovanni Martino Milanese (Milanese, 1908; Padovan, 2016, pp. 52 , in La chiesa e il convento della Trinità dei Monti, a cura di C. DiMatteo - S. Roberto, Roma 2016, pp. 213-221; B. Laguillo ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] , Codro e Matteo Bosso, l’artista iniziò a ottenere commissioni numerose da famiglie di facoltosi mercanti bolognesi Alessandro, fratello di Anton Galeazzo, e il committente in veste di cavaliere-pellegrino. Gli ultimi anni diGiovanni II a Bologna ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di S. Matteo Concortine. L'opera, purtroppo difficilmente leggibile perché danneggiata da un cattivo restauro di il 1550 e il 1555 il G. realizzò per volere diGiovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio diGiovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 1913) dove aveva eseguito la Creazione di Eva e la coppia di Evangelisti Marco e Giovanni, quest'ultimo terminato poi da Daniele anni appartiene la coppia degli Evangelisti Matteo e Luca, di uno spiccato michelangiolismo, di cui il B. diede i disegni ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] recenti restauri vedi P. Rotondi, Note sul C. e sul Bergamasco in S. Matteo, in Artelombarda, IX [1964], n. 1, pp. 115-124 e P. nacque un figlio, battezzato il 22 con il nome diGiovanni Battista; legittimato dal padre, fu inserito nel testamento ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] 'unica opera diGiovanni documentata è il Sepolcro di Gaspare de Marinis, realizzato in collaborazione con il Mancino (Di Marzo - di S. Maria del Fiore nei mosaici della Palatina a Palermo, in Le Vie d'Italia, LXIII (1957), pp. 1088-1090; Id., Matteo ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Pirro Del Balzo e del marchese di Bitonto, Andrea Matteo Acquaviva, due dei più importanti fautori della rivolta. Quindi l'irruzione nella piana del Fucino delle soldatesche pontificie al comando diGiovanni Della Rovere, dirette verso la Capitanata ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] varia provenienza); a Pisa, dove lasciò intorno al 1380 in S. Giovanni de' Fieri un polittico di cui rimangono nel locale Museo nazionale di S. Matteo due sportelli con quattro Santi (Boskovits, 1968, ne riconosce la parte centrale nell'Incoronazione ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...