Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] anche i più celebri e diffusi come il Beneficio di Cristo, nel tentativo di dimostrare le ascendenze ortodosse od eterodosse, prima casa teatina (24):
Visitai il vescovo di Verona [Giovan Matteo Giberti> e presolo meco a mezza strada andai dal ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del cosiddetto Decretum Gelasianum, è indicato nel passo di Matteo 16, 17-19 ed è sempre nella tradizione del "titulus Damasi" (poi S. Lorenzo in Damaso) si sottolinea che Cristo ha voluto concedere a D. il privilegio della Sede apostolica (E.D ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] nei confronti di Gesdon, battezzato con il nome di Matteo, si rivelerà in seguito in molte altre occasioni, come croce. Perciò Elena sua madre fu sollecitata nel cercare la croce di Gesù Cristo e fece fare per lui lance a forma di croce in oro e ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che non è un inviato della sua patria, ma di Cristo, egli si comporta in modo che ognuno può indubbiamente di Santa Cruz de Rosales nello Stato di Chihuahua.
43 Sulle orme di Matteo Ricci: Chiesa e Cina nel Novecento, a cura di E. Giunipero, ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la base di ogni conoscenza. Alla sommità il mondo cristiano è illustrato dagli episodî del Nuovo Testamento, scanditi dalle Ma il fenomeno è unico. Si verifica anche brevemente a Rimini (con Matteo de' Pasti e Agostino di Duccio) e a Siena, dove il ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cui sotto a una cornice di nubi che sorreggono il trono di Cristo con ai lati la Vergine e s. Nicola, sono raffigurati a trionfo, ò vero Leggendario de’ Santi Martiri di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Kaisheim di Hans Holbein il Vecchio, oggi a Monaco: il Cristo davanti a Pilato, l’Ecce Homo, la Flagellazione e l’Incoronazione che amorosamente in capo le lampeggiavano», come la descrisse Matteo Bandello. Diventata amante di Ugo, uno dei figli ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] mettendo, ogni mattina, sulla sua testa la corona marcata dal segno del Cristo (Aa 871). Quest’angelo si ritrova in un’altra fonte armena del e sono riecheggiate nelle cronache contemporanee come quella di Matteo di Edessa (Matt‛ēos Uṙhayec‛i) e di ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Baglioni (cat. 46) per la cappella di San Matteo nella chiesa di San Francesco al Prato di Perugia, la Disputa e la Scuola di Atene avevano posto i due mondi, quello cristiano e quello pagano, a confronto, ora le schiere si mescolano, come se ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] del paliotto gotico del 1300.
Felice Alessandria che questo invitto martire di Cristo [san Marco> ha reso rosseggiante con il sangue del suo militari o all'arrivo di reliquie.
Il patriarca Matteo Contarini però, nel 1456, anche in relazione al ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...