L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ), le coppie di aggettivi distanziati tra loro («un valente uomo di corte e costumato»: I, 87), i costrutti latineggianti (per es., le come ha mostrato Mengaldo (1963), il ferrarese ➔ Matteo Maria Boiardo, nelle sue poesie, alterna fedeltà al toscano ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] diocesi di Ricci e tra gli stessi ministri della corte leopoldina, si perde l’appoggio dei vescovi non propriamente . Cantarutti, S. Ferrari, Milano 2007, pp. 129-165.
115 Lettera di Matteo Ughi (alias: De Felice) a Bianchi, 10 apr 1759: S. Ferrari, ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] G.L. Fontana, Venezia 1996-2004; Geremia Bonomelli e il suo tempo, a cura di G. Rosoli, Brescia 1999.
59 P. Corti, L’emigrazione temporanea in Europa, in Africa e nel Levante, in Storia dell’emigrazione italiana, I, Partenze, a cura di P. Bevilacqua ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] funzione, il laicato cattolico doveva surrogarlo. Padre Matteo Liberatore, dalle pagine de «La Civiltà cattolica», dopo aver contratto l’Aids durante un intervento chirurgico) e di Piero Corti (nel 2003, a 77 anni, di cui 42 trascorsi in Africa ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] MCCCLXJ dì IJ di febraio [= 2 febbraio 1362]. Ricordanza che io Matteo figliolo che fu di Nicholò de’ Chorsini del popolo di San Filice in stessi poeti. È importante anche la presenza nelle corti del nord di poeti toscani, come Fazio degli Uberti ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Cellini e altri. Soggiornarono in Francia Jacopo Sannazzaro, Matteo Maria Bandello, Stefano Guazzo, ➔ Torquato Tasso, cui seconda moglie, italiana come la prima, nel 1737 chiamò a corte il castrato Farinelli, uno dei più famosi cantanti dell’epoca. L ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] del XV secolo. Particolarmente importante è il volgare in uso presso la corte estense di Ferrara, che divenne strumento di espressione artistica nelle opere di ➔ Matteo Maria Boiardo.
L’uso del volgare nella corrispondenza ufficiale è documentato ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] Quaranta e culmina con Cristoforo Landino e ➔ Angelo Poliziano alla corte di Lorenzo il Magnifico negli anni Settanta-Ottanta. Beninteso, il di Leon Battista Alberti e la Vita civile di Matteo Palmieri (1406-1475), dediti a teorizzare un modello ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] più rappresentativo è L’Inamoramento de Orlando di ➔ Matteo Maria Boiardo, in cui la lingua risulta eterogeneamente Aragonesi a Napoli si ha un’intensa attività della cancelleria di corte, che produce una mole rilevante di documenti, solo in parte ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] sorta, [...] narrazioni efficaci e gustose di intrighi di corti, di signori laici ed ecclesiastici, fino al pettegolezzo intorno e la fiorentina Alessandra Macinghi Strozzi, moglie di Matteo, autrice di un interessante carteggio in cui si mescolano ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...