DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] "processura per la fuga delle monache di S. Matteo" (1777-1780), che investiva più direttamente il fratello indulto, ma è probabile che il prestigio della famiglia presso la corte fosse scosso, e può supporsi che la zelante attività spiegata ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] con l'influente ministro di Massimiliano, il cardinale Matteo Lang, per trarre vantaggi personali dal desiderio di regina e perciò lo perseguitavano con tutti i possibili intrighi di corte. Per questo motivo alla fine del 1522 il B. fu sostituito ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] un documento di cancelleria piuttosto, E., narrando al conte Matteo de Palau della sua partenza da Messina e dell' riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande partecipazione da E., la quale ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Giovanna, si accasò nel 1763 con il duca di Giove, G. Mattei.
Il C. venne destinato alla carriera ecclesiastica e, per la prima educazione più riprese presso Clemente XIII la causa di quella corte e le sue richieste per la soppressione dei gesuiti e ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] del Gorbin (Carmina illustrium poetarum Italorum, a cura di Giovan Matteo Toscano, I, p. 284). Si tratta di un distico regola e l'arte, Bologna 1982, pp. 109, 113 ss.; L. Corti, Vasari. Catalogo completo dei dipinti, Firenze 1989, p. 70.
Per il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] reggiano. Gigliola Gonzaga, erede di Filippino e vedova di Matteo Visconti, descriveva il G. nel 1359 come "non abilis 8, 62; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo Stato e il ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] spesso in duplicato, spesso offerti ad altre corti più che altro in occasione di alleanze matrimoniali proximi. C. esprime in modo esplicito il valore superiore dell'amor Dei (Matteo, XXII, 36-40) disegnando il braccio destro alzato, il bambino che ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] 31; G. Donnini, Sui rapporti di Antonio da Fabriano e di Matteo da Gualdo con G. di G., in Antichità viva, I da Ferrara. S. Giovanni Evangelista, in Le muse e il principe.Arte di corte nel Rinascimento padano (catal.), a cura di A. Di Lorenzo et al., ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] fratello le inviò, con Silvestro Calandra, anche il medico Matteo Cremaschi, che la trovò "magra, pallida, extinuata et lei innamorato e, secondo quando attesta Pietro Bembo (che fu alla corte dei Montefeltro dal 1506 al 1511), il suo amore sarebbe da ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] mode del tempo, è testimoniato da una novella di Matteo Bandello (Una simia, essendo portata una donna a cura di E. Scarano, Torino 1981, p. 449; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, VIII, a cura di N. Covini, Roma 2000, ad ind.; XV ...
Leggi Tutto
felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...