Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] viaggiava per l’Italia, trovando accoglienza e commissioni in città e corti di primo piano, da Firenze a Venezia e Roma, dalla Rimini, dove il pittore lavorò per l’abate olivetano Gian Matteo Faetani fra il settembre e il dicembre 1547; su tale ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] come r. macedone, sembra essere stata un ristretto fenomeno di corte. Opere quali la coppa di vetro rubino con scene mitologiche ( , Add. Ms 22506), per es., presenta una raffigurazione di S. Matteo (c. 5v) seduto dinanzi a un'enorme esedra al di là ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] , su disegno di G. B. Nigetti, fratello del più noto Matteo. La presenza del Nigetti e i caratteri stilistici dell'opera non lasciano commesso, gusto che, sviluppatosi a Firenze nell'ambiente della corte medicea agli inizi del '600, ebbe una delle ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] che ospitano gli evangelisti Giovanni e Matteo); mentre è possibile riscontrare attinenze con 78; P. Zampetti, G. Boccati e Piero, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali (catal., Urbino), Venezia 1992, pp. 273-278, 284; F.F. Mancini, ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] spesso in duplicato, spesso offerti ad altre corti più che altro in occasione di alleanze matrimoniali proximi. C. esprime in modo esplicito il valore superiore dell'amor Dei (Matteo, XXII, 36-40) disegnando il braccio destro alzato, il bambino che ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] 31; G. Donnini, Sui rapporti di Antonio da Fabriano e di Matteo da Gualdo con G. di G., in Antichità viva, I da Ferrara. S. Giovanni Evangelista, in Le muse e il principe.Arte di corte nel Rinascimento padano (catal.), a cura di A. Di Lorenzo et al., ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Si è ritenuto che la sua presenza nella bottega di Matteo Rosselli, ricordata dal Baldinucci (IV, p. 630), debba F., in Archivo español de arte, XLIII (1970), pp. 339-342; G. Corti, Contributi alla vita e alle opere di F. F., in Antichità viva, X ( ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] M. risulta la pala con la Chiamata di s. Matteo per la cappella Ubaldini in S. Lorenzo (Il complesso monumentale storia emblematica di devozione narrata per testi e immagini, a cura di L. Corti - R. Spinelli, Milano 1998, pp. 264 s.; C. Barni, Villa ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] IV (1932-1934), pp. 25-40; R. Nuti, P. di Matteo da M. e le sue sculture nel Duomo di Prato, in Bullettino senese 109 n. 74, 113 n. 99, 114 n. 102; F. Hartt - G. Corti - C. Kennedy, The chapel of the Cardinal of Portugal, 1434-1459, at San Miniato in ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] il B. avrebbe eseguito in collaborazione con l'orafo Matteo di Giovanni Dei: il reliquiario in questione sarebbe, dell'Arte, X, Venezia-Roma 1963, coll. 733-737; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal (1434-1459) at San ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...