DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] monopolistica industria editoriale dei Giunta. Dopo la Chiesa e la corte, il D. cercava, come molti intellettuali del tempo, La discesa agli inferi avviene in allegra compagnia, con Matteo Palmieri, Menippo, la Sibilla da Norcia, la Fata fiesolana ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] provincia di Genova. Più intimamente legato alla biografia di Matteo è lo zio Vincenzo, che negli ultimi anni del molti altri fuorusciti, trova "sicurissimo porto e rifugio" alla corte del marchese di Mantova Francesco Gonzaga.
A Mantova rimane dal ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] de Il Tempo e stretto collaboratore di Enrico Mattei; tra i compagni di classe si contano, invece . 21 s.; R. Ballerini, M. e la topografia del vuoto, Chieti 1988; M. Corti, L. M.: una scommessa con il reale, in Autografo, V (1988), 13, pp. ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , Il triplice frutto della vita cristiana: 100, 60, 30 (Matteo XIII, 8nelle diverse interpretazioni), Roma 1953, pp. 79-82; E 1982, p. 92; M. Nobili, La cultura politica alla corte di Matilde di Canossa, in Le sedi della culturanell'Emilia Romagna, ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] , e altre rime in cui manifesta il disprezzo per la vita di corte che accomuna l'esperienza del B. a quella di un altro perugino, per la sepoltura (che avvenne nella cappella di S. Matteo in S. Francesco al Prato): "Francisco Coppettae Beccuto, ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] di sostituzione parte-tutto/tutto-parte, come nell’Ars versificatoria di Matteo di Vendôme (XI sec.; cfr. Faral 1962: 175-176 errori, in Id., Opere. Scritti postumi, introduzione di M. Corti & A. Longoni, Milano, Bompiani.
Fontanier, Pierre (1827 ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] si trasferisce a Ferrara, divenuta – grazie a poeti come Matteo Maria Boiardo e Ludovico Ariosto – la patria del poema di al servizio di Alfonso II, partecipa attivamente alla vita di corte e si dedica principalmente alla poesia lirica, al teatro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , nel 1862 (Tip. G. Davolio), da Matteo Romani ebbe alcuni meriti, per la sua maggiore fedeltà 1951), pp. 9-27; Id., Il libro della Vita Nuova, pp. 171-3.
[39] Cfr. CORTI, Felicità mentale, p. 147.
[40] Cfr. BARBI-PERNICONE, p. 413.
[41] Cfr. L. ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . Solo che il nuovo datario pontificio, Giovanni Matteo Giberti, non tollerava tanto facilmente gli atti spavaldi i motivi sostanziali della nota lettera a Francesco degli Albizzi. Alla Corte di Mantova lo scrittore stette fino al marzo 1527: abbozzò ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] rassegna della poesia lirica contemporanea; altrettanto fece Matteo Baldacchini, malgrado la simpatia personale di , Milano 1987-88. I primi scritti sono stati pubblicati da M. Corti, "Entro dipinta gabbia". Tutti gli scritti inediti, rari e editi. ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...