Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] pausa, con solo sporadici brevi incontri, nel 1578 il gesuita Matteo Ricci (1552-1610), con il suo confratello Michele Ruggeri, e pareri dati su richiesta di corti di livello inferiore sono vincolanti (la Corte suprema crea degli appositi gruppi di ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] , attribuisce la risoluzione dei conflitti non più al Consiglio di Stato ma alla Corte di Cassazione di Roma. Con la l. 2.6.1889, n. 6177 proveniente dalla Sardegna; o Giuseppe Pisanelli, Matteo Raeli, Antonio Ghivizzani ed altri. Dei 12 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] molto diversi.
Da un lato, ci fu una serie di corti che ritennero per tanto tempo estraneo alla loro procedura (stylus curiae XVIII, Torino 1983.
G. Vallone, Le ‘Decisiones’ di Matteo d’Afflitto, Lecce 1988.
U. Petronio, Senato (diritto intermedio ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] che godevano di rapporti tranquilli e ravvicinati con le corti cristiane, non si sarebbero preoccupati di istoriare con pregevoli ., 4/1193), pur miniato a Perugia nella bottega di Matteo di ser Cambio intorno al 1400, appartiene allo stesso genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] diritto, senza il suggello di un potere o la decisione di una corte (Piergiovanni 1991, pp. 238 e segg. per la tradizione testuale Baldo a Giasone del Maino, da Angelo degli Ubaldi a Matteo d’Afflitto, si era già misurata con le inedite forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] che vedeva impegnati le nuove figure insediate nelle corti, committenti e mecenati, intellettuali e uomini . L’Umanesimo giuridico e la tradizione italiana nella 'Methodus' di Matteo Gribaldi Mofa (1541), in Studi di storia del diritto medievale e ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] P. scomparve attorno al 1384 e, stando alla testimonianza di Matteo d'Afflitto, fu sepolto nella chiesa di S. Maria N.F. Faraglia, Barbato da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 3, ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] Die Konstitutionen, 1996, p. 83), altresì attestata in antico da Matteo d'Afflitto (m. 1528) che notava come "[...] haec constitutio loro competenza null'altro erano se non delle speciali corti di sindacato e di giustizia. Strumenti dell'assolutismo ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] e chiamossi messer Tommaso", secondo la puntualizzazione del nipote Matteo di Niccolò nelle Ricordanze domestiche dei Corsini, dovette ben missione gli oratori fiorentini toccarono anche tutte le corti dei potentati di Romagna e di Lombardia per ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] , con giurisdizione d’appello su tutte le cause decise dalle corti inferiori. Secondo Villabianca (1754, I, p. 235), venne c. 11a n. 81). L’impostazione è certamente ripresa da Matteo degli Afflitti e dal filone francese che fa capo a Barthélemy ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...