CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] per spettacoli effimeri, non più documentati, presso le corti di Modena, Parma e Mirandola, ottenendo grandi consensi , lasciò un figlio naturale, Marco Andrea, e uno legittimo, Matteo, che seguì le orme paterne divenendo pittore; l'Oretti lo ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] 1592), che anticipa l’Annunciazione in S. Matteo a Roncaglia, presso Pesaro (Calegari, 2002, G. Calegari, G.G. P., i Della Rovere e la corte di Spagna, in I Della Rovere nell’Italia delle corti. Luoghi e opere d’arte, Atti del convegno… Urbania 1999, ...
Leggi Tutto
CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] sono registrate (Arch. di St. di Firenze, Guardaroba 62, c. 9v) sette medaglie d'argento eseguite da Matteo con vari personaggi delle corti compresa quella di Roma.
Salvestro, orafo in S. Andrea, nel 1571 membro dell'arte della seta, è menzionato ...
Leggi Tutto
GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] tale eleganza e raffinatezza da essere ascritta a Matteo Civitali (artista di cui è però noto un 127; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, p. 50; G. Corti, Una compagnia di dittatori a Siena nella metà del Cinquecento, in Paragone, XXXVII ( ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] . presso di sé, ma i suoi contatti con la corte dei Wittelsbach non si interruppero. Era di nuovo a Monaco . Il progetto, come per il convento di Landshut, fu opera del padre Matteo Lodron da Villa Lagarina.
Nel 1617-18 F. fu di nuovo guardiano a ...
Leggi Tutto
DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] e il 1838 collaborò con Nicolò Pertsch, figlio di Matteo, alla costruzione del complesso delle case Sartorio nel borgo appartiene alla schiera dei cosiddetti artefici minori, quali Domenico Corti, Angelo Gorian, Valentino Valle, Nicolò Pertsch, che ...
Leggi Tutto
felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...