SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] Giacomo e il terzogenito Giovanni, ambasciatori in varie corti europee) sarebbero divenuti cavalieri e procuratori di S. -1621) nel novembre del 1573 sposò Francesca Calergi di Matteo, appartenente a una famiglia cretese che si divideva fra l ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] , il giusto compenso per il lavoro di correttore di bozze eseguito sull’opera di Tommaso Briganti, Pratica criminale delle corti regie, e baronali del Regno di Napoli, pubblicata l’anno precedente.
Divenuto erede universale dello zio, morto nel corso ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] . presso di sé, ma i suoi contatti con la corte dei Wittelsbach non si interruppero. Era di nuovo a Monaco . Il progetto, come per il convento di Landshut, fu opera del padre Matteo Lodron da Villa Lagarina.
Nel 1617-18 F. fu di nuovo guardiano a ...
Leggi Tutto
BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] mantovana si attaccò per realizzare l'ambizioso progetto. A tal fine il B. fu nominato all'inizio del 1460 ambasciatore presso la corte pontificia.
Il suo primo passo presso il papa non era dei più gradevoli. Pio II aveva chiesto alla fine del 1459 a ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] che chade in gravissimo danno et jactura di questa Camara, reduta ad ultima ruina".
Rimpatriato, l'E. fu nominato avvocato per le corti (12 ott. 1534-11 ott. 1536), poi ufficiale alla Dogana da mar (entrato in carica il 20 febbr. 1537, si dimise con ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] rudimenti di retorica e poesia, il G. studiò diritto. I buoni rapporti di Angelo con la Curia romana e con le corti di Milano e Napoli determinarono anche le fasi essenziali della sua successiva carriera. Fatto cavaliere da papa Callisto III - dopo ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] e dalla Francia entro due settimane: cosa che il B. si affrettò a fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo per i numerosi sudditi toscani che ...
Leggi Tutto
CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] pubblicò a puntate sulla Rivista geografica italiana il saggio Il padre Matteo Ricci(1552-1610) e la sua opera geografica; nel 1940 dedicò (è il caso del saggio su Le "corti" lombarde e l'origine della "corte", Roma 1932), i suoi studi di geografia ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] , indottovi sia dalle pressioni del solito Vinta, sia dalla necessità di sostituire comunque il residente in carica, Matteo Botti, poco gradito alla corte francese. A Parigi, d'altra parte, si espresse in favore del B. la stessa regina, su richiesta ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] Francia per difendere, contro il principe di Caserta, Andrea Matteo Acquaviva, i diritti ereditati dalla madre, ma senza alcun questa occasione ebbe contatti col residente veneto e con le corti di Torino e Parigi; sperava di essere reintegrato nei ...
Leggi Tutto
felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...