Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] a metà dell’XI secolo, e il durissimo scontro fra la corte di Francia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII e XIV secolo così una conferma del primato petrino sancito dal passo evangelico di Matteo 16, 18-19 e, nella prospettiva assunta da Leone IX ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] . Nella sua prima versione fu opera di Gian Matteo Giberti, l’uomo che era stato il principale .
45 Per una rilettura di Biondo e Alberti, geografi, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, p. 263.
46 Cfr. P. ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] il rapporto con il testo evangelico, la fedeltà al testo di Matteo:
«C’è chi considera questo film non come prodotto contemporaneo affioravano i primi tentativi di produzione cattolica. Dopo due corti e un mediometraggio, sul finire degli anni Trenta, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di M. Bertolani da Città di Castello (noto come Matteo da Castello), la creazione di quattro fontane affidata a G D. Neri, Giovanni Dolfin e la sua nunziatura a Vienna presso la corte imperiale negli anni 1575/76, in Kurie und Politik, pp. 137, ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] per deporre l'avarizia, il lusso che invade i palazzi e le corti e per ritornare a ciò che il Vangelo ci comanda. Se vogliamo prima casa teatina (24):
Visitai il vescovo di Verona [Giovan Matteo Giberti> e presolo meco a mezza strada andai dal ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] anche in moderni insediamenti e infrastrutture (per es., nei progetti di De Carlo per Urbino, di Edoardo Gellner per Corte di Cadore, di Pietro Porcinai per l’autostrada del Brennero); altre suggeriscono prospettive di più forte rottura strutturale e ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Per una rilettura di Biondo e Alberti geografi, in Il rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 259-275; , ò vero Leggendario de’ Santi Martiri di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] mottetto si leggono in L. Sampaoli, Guillaume Dufay. Un musicista alla corte dei Malatesti, Rimini 1985, p. 41.
23 Per le trattative con amorosamente in capo le lampeggiavano», come la descrisse Matteo Bandello. Diventata amante di Ugo, uno dei figli ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] contenuti nel cod. Barber. 3953 di N. de' Rossi (v. M. Corti, D. e la cultura veneta, Firenze 1966, 129-142), alla frottola del retorica di Brunetto), e d'altra parte delle poetriae di Matteo di Vendôme, Goffredo di Vinsauf, Giovanni di Garlandia. Una ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] interpretata da Giuseppina Grassini, Girolamo Crescentini e Matteo Babini, ottiene un tale apprezzamento da essere baracche d’entrata», posti in riva degli Schiavoni, oppure nella corte Grande della Giudecca, alle Ciovère a S. Giobbe, nei campi ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...