VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] voci, oltre al già citato Primo libro (rime di Machiavelli, Petrarca, Giovanni Brevio, Dragonetto Bonifacio, MatteoBandello, Ludovico Martelli, Pietro Aretino, Giovanni Guidetti; Saggio, 2014), si annoverano Il secondo libro de madrigali (Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] in tutta la sua forza e la sua pienezza, evocato dal topos della scrittura come memoria dei fatti memorabili.
MatteoBandello
Prologo alla Prima parte
Novelle
Io, già molti anni sono, cominciati a scriver alcune novelle, spinto dai comandamenti de ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] (o uno sbocco di sangue), ti pigliasse (e sim.) un canchero («ti venga il cacasangue, la febre, il cancaro», MatteoBandello), crepa; mannaggia (alla miseria: «mannaggia a voi!», Luigi Pirandello); muori. Oppure invocando una divinità (del bene o del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla circolazione del Decameron di Giovanni Boccaccio (1348) fino alla [...] obedientia et fide uxoria di Petrarca costituisce per tutto il Quattrocento – e fino al Cinquecento con le Novelle di MatteoBandello – un modello umanistico di narratio, non solo per la forma scelta da Petrarca (un corpus di lettere che contiene ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] , passim; Id., Chi ha ucciso il duca d'Urbino?, in Il Tartarello, giugno 1977, n. 2, pp. 11-17; Id., MatteoBandello alla corte di L. G., Castel Goffredo 1978, passim; G. Amadei - E. Marani, I ritratti gonzagheschi della collezione di Ambras, Mantova ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato. Continuazione e fine, ibid., pp. 393-456 (in partic. pp. 451-455); Tutte le opere di MatteoBandello, a cura di F. Flora, I-II, Milano 1934, I, pp. 525 s., 554, II, pp. 110, 435; C.A. Vianello, La ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] , teatrale e musicale (cfr. Dizionario letterario e Iotti, 2004). La sua vicenda ha ispirato non solo i novellieri MatteoBandello e Antonfrancesco Grazzini, detto il Lasca, ma anche poeti come George Byron, Giosuè Carducci e Gabriele D'Annunzio. Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] dei Testi Sacri, patristici e di testi profani, spesso interpretati in chiave allegorica.
Da Giovanni Boccaccio a MatteoBandello, la tradizione novellistica, nata alla confluenza tra le due civiltà, continuerà ad attingere da tutte le fonti ...
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L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] (Niccolò Machiavelli, Il Principe VIII, 44)
(8) Poteva la donna persuadere al signor Ardizzino questa sua favola esser vera (MatteoBandello, Novelle, 116);
(b) i verba sentiendi, cioè i verbi di percezione (come sentire, udire, vedere) e quelli che ...
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Berni, Francesco
Maria Cristina Figorilli
Vissuto per lo più tra Firenze e Roma, B. (Lamporecchio 1497 o 1498 - Firenze 1535) svolse la sua attività di letterato e cortigiano negli anni dei papati medicei.
Testi [...] Giberti, e M. si trovava proprio in quei giorni a Roma).
Una testimonianza che accomuna i due autori è fornita da MatteoBandello, che nella dedica al conte Bartolomeo Canossa della novella 55 della parte III del suo novelliere racconta di un convito ...
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