Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] visti insieme", in quanto assai simili nel contenuto; sono quelli di Matteo, Marco e Luca) storicamente sono più attendibili di quello di Giovanni, e che quelli di Luca e Matteo dipendono da fonti diverse, giacché il secondo si basa sulla cosiddetta ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] . Non dovette però aver modo di distinguersi particolarmente in una giunta che vantava esperti diplomatici come i cardinali Giovanni Morone, Tolomeo Gallio, Cristoforo Madruzzo. Di scarso peso furono anche i nuovi incarichi assunti a Roma: dal 1575 ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] la precisa ripresa iconografica dal suo disegno del 1741 della Madonna della Consolazione), ai lati S. Matteo, S. Luca, S. Marco, S. Giovanni. Del secondo fanno parte sei quadretti illustranti "i vari modi del suffragio in favore del Purgatorio ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] periodo di Tolentino risale lo scambio di lettere con Giano Matteo Durastanti, un altro medico marchigiano, originario della località Venezia, autore di un commento al Luminare maius di Giovanni Giacomo de Manliis (Venezia, Lucantonio Giunta, 1566). ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] I principe di Meffi (1606-1611); Ibid., 79.79.6: Cardinale G. Doria. Lettere al St. Principe (1623-1629) e Lettere al nipote Giovanni Andrea II; Arch. segr. Vaticano, Lettere di cardinali, 5, ff. 52, 171; 8, ff.202, 345 s.; 119, f-115; Archivio di ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] febbraio il M. ricevette dal segretario pontificio della cifra, Matteo Argenti, il cifrario per il cardinale. La partenza da difficile situazione determinatasi in Svezia dopo la morte del re Giovanni III Vasa (17 nov. 1592) per l'opposizione della ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] , Mélanges d'hist. et d'arch., Paris 1920, pp. 184-205; G. Biscaro, Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro papa Giovanni XXII, in Arch. stor. lomb., XLVII (1920), pp. 446-481; Id., Dante a Ravenna, in Bull. dell'Ist. stor ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] aveva raccolto ulteriori successi in Asia: in Cina per merito del gesuita Matteo Ricci, fra il 1583 e il 1610, nel Tonchino, nell’Annam è l’enciclica Redemptoris missio (7 dic. 1990) di Giovanni Paolo II, che pone la persona e la dottrina di Gesù ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] precettore fu Onorato Fascitello.
L'8 febbr. 1550 Giovanni Maria Ciocchi Del Monte fu eletto papa col nome di comunque, non fu sviluppato soltanto nelle pasquinate: l'ambasciatore veneto Matteo Dandolo scriveva infatti che il D. era "un piccolo ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] dodici omelie di Remigio d'Auxerre sul Vangelo di s. Matteo.
Nell'intento di rettificare l'immagine che M. Lastri aveva a Firenze ai primi del 1789 l'Elogio del d. Giovanni Lami recitato nella Reale Accademia fiorentina nell'adunanza del dì 27 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...