FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] rime civili di Guittone d'Arezzo e dei suoi seguaci, ora i motivi polemici della Commedia dantesca o della Cronica di Giovanni Villani, quali il rimpianto per Firenze antica e le accuse ai nuovi venuti dal contado. La ballata "Vostra gentil melizia ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] . Per il Giberti il D. curò poi due operette di s. Giovanni Damasceno: l'Editio orthodoxae fidei e il De hiis qui in fide dormierunt per l'anno in corso. Gli successe il suo discepolo Matteo Bovio.
Nonostante la modesta e poco lucrosa carriera, il D ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] quale, come risulta dalle sue lettere, fu aiutato da Matteo nell'impiantare il cantiere di lavoro dove vennero scolpiti i affidato solo nel 1560, quando il pontefice Pio IV fece cardinale Giovanni de' Medici, il diciassettenne figlio di Cosimo I. Il B ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] del 1351 egli prese parte, assieme ai suoi fratelli Giovanni e Bandino, a una congiura organizzata dalle famiglie ghibelline, quei sonetti inequivocabilmente assegnati dal codice stesso a Matteo Frescobaldi.
Le composizioni di F. si trovano ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Roma nel 1569) uscì un Commentario a s. Marco e s. Matteo. Il 1566 vedeva la pubblicazione di molte opere del C.: una adinodum ac eruditi commentarii, usciti a Fermo ad opera di Giovanni duca d'Alveira, autore della traduzione in latino.
Anche ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] P. A. savignanese sopra alcune lettere del signor dottor Giovanni Bianchi di Rimini e sopra la moderna iscrizione savignanese e biografi: v. Registro dei morti della parrocchia di S. Matteo in S. Spirito di Ferrara, alla data). La tradizione ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] dell'elenco compilato dal De Marinis, I, pp. 46-51) per Andrea Matteo Acquaviva, del 1469, dice che l'anno è l'undicesimo della sua del De evitandis venenis et - eorum remediis libellus di Giovanni Martino de Ferrariis. Nell'estate del 1465 era a ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella metafisica, Bartolomeo Bianucci nella matematica, Giovanni Maria Lampredi, Bartolomeo Pellegrini e Anton Maria Vannucchi nei vari rami del diritto. Conseguì la laurea in ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] di diritto civile nel 1556, dopo la partenza di Matteo Gribaldi Mofa ma, insoddisfatto, Panciroli si spostò presso lo nello stesso anno la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa di ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] venne certamente composta prima del 1389, anno della morte di Giovanni Dondi, autore del testo poetico; e il madrigale Imperial . Laurenziana, ms. Palatino 87); Chi tempo ha, testo di Matteo Griffoni (Padova, Bibl. del Seminario, cod. IV; Parigi, ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...