GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] del G., che abitavano nel "popolo" di S. Lorenzo, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro, nacquero anche Bartolomeo, Domenico, Guineldo, Niccolò, Guascone, Matteo, Giovanni e Francesca, che sposò ser Iacopo Fei. Del padre del G. si sa ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] ebbe quattro figli maschi: Napoleone (cardinale diacono del titolo di S. Adriano al Foro dal 1288), Matteo, Giovanni e Orso; e tre femmine: Alessandra, Giovanna e Maria, quest’ultima andata in sposa a Giacomo di Napoleone Orsini.
Pochissime sono le ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] cittadinanza, con tutte le conseguenze a questa inerenti, di compiere quell'atto. Nel 1340 il B. e i fratelli (Matteo, Giovanni, Marco e Savino) posero mano alla costruzione della certosa di Fameta, a cinque miglia a occidente di Lucca, come imponeva ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di luce e chiaroscuro.
A Siena, la pittura rivela la crisi del mondo gotico con Sassetta e Giovanni di Paolo: più conservatrice con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato a ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] in un libro canonico, gli Atti degli apostoli. Del Nuovo Testamento, del quale sono attribuiti ad a. i Vangeli di Matteo e di Giovanni (con l’Apocalisse), fanno parte anche le lettere di alcuni a. (Paolo, Giacomo ‘fratello del Signore’, Pietro ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] , attraverso Stachys, che egli avrebbe ordinato vescovo. È con gli altri 10 dopo l'Ascensione (cfr. Matteo, 4, 18 e 10, 2; Marco, 1, 16 e 29; 3, 18; 13, 3; Luca 5, 2; 6, 14; Giovanni, 1, 40 e 44; 6, 8; 12, 22; Atti, 1, 13). Come campo dell'attività ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] . sopra).
Ogni anno ha il nome di un evangelista; il bisestile è detto di Luca, i seguenti rispettivamente di Giovanni, Matteo e Marco.
I popoli cristiani etiopici parlanti le odierne lingue di Abissinia (amarico, tigré, tigrino, ecc.) conservano con ...
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. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] del Ciriagio; fra i secondi Alfonso di Cordova, Cola e Nardo Repicano, Gioacchino di Giovanni, Matteo Felice.
La biblioteca, come raccontano Vespasiano da Bisticci e Marin Sanudo, era disposta in una grande sala in vista del mare; i volumi erano ...
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Cronista fiorentino (m. tra il 1407 e il 1409), figlio di Matteo e nipote di Giovanni; di questi continuò la cronaca, portando la narrazione al 1364. Lasciò inoltre un Liber de origine civitatis Florentiae [...] et eiusdem famosis civibus. Fu cancelliere del comune di Perugia e lettore di Dante nello Studio fiorentino (1401-04) ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] di Gozo, e rese possibile l'ingresso trionfale di Luigi e Giovanna in quella città. Ma, per quanti sforzi egli compisse, le Niccolò, ltre alle biografie di Filippo Villani e di Matteo Palmerio, quest'ultima tradotta e rifatta da Donato Acciaiuoli e ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...