MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Domenico "dei Camci"; nell'oreficeria il Caradosso, Matteoda Civate, ecc. Abbiamo inoltre notizie abbondanti sulla proprie vettovaglie et i vini sono sani". Anche il conte Gualdo Priorato nella sua Relatione della città e Stato di Milano non ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] frequentarlo, come afferma lo stesso L. in un'epistola al poeta Matteoda San Miniato, scritta forse a Firenze nel 1386. Un'altra epistola in Cancelleria e cultura nel Medio Evo, a cura di G. Gualdo, Città del Vaticano 1990, pp. 312 s.; F. Fiorese, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] cantori degli amori di Sigismondo e Isotta. Una medaglia di Matteo Pasti con l'effigie di Isotta e la data 1446 Campana, Giovanni da Fano's illustrations for B.'s epos Hesperis, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 91-111; F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] delle omelie di Giovanni Crisostomo sul Vangelo di Matteo.
Risulta costante - anche attraverso un'essenziale 302 s.; G. Gualdo, Giovanni Toscanella, in Italia medioevale e umanistica, XIII (1970), pp. 47, 49 s.; F. Gaeta, G. da T., le "Leggi" ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] indicazioni degli anni già compiuti da alcuni mesi al momento in D., Cit., pp. 82-100 (17 lettere a Matteo di Simone Strozzi, 1432-1434; 10 lettere a Giovanni l'epistolario di L. B., a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, p. 152); L. Dati Epistolae ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] invito del vescovo di Salerno Matteo della Porta; completato il ' siciliana, in Letteratura Italiana. Storia e testi, diretta da C. Muscetta, I, Il Duecento dalle origini a Dante 1998), a cura di R. Coluccia-R. Gualdo, Galatina 1998, pp. 156-166; C. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] per singole riunioni, nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. Urbinati de gl'Incogniti, promesse già da Sarzina nei Discorsi, nelle quali L., Innsbruck 1655, pp. 1-21; G. Gualdo Priorato, Scena d'uomini illustri, Venezia 1659, pp ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] conseguenza il rimatore al Matteo de Riso capitano e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi-N. Sapegno, I, Le Origini e il -23 aprile 1998), a cura di Id.-R. Gualdo, Galatina 1999, pp. 39-59; M. Spampinato ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] scritto da Pier della Vigna (Huillard-Bréholles, 1895, p. 425), che è attestato nell'Ars versificatoria di Matteo di Vendôme Scienze Storiche, Stoccarda, 29-30 agosto 1985, a cura di G. Gualdo, Città del Vaticano 1990, pp. 97-118; C. Villa, 'Per ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] dispaccio del 27 marzo 1501 Matteo Canale, agente a Roma del cittadinanza a Giuliano e Lorenzo de' Medici da parte del nuovo pontefice Leone X, alla Vaticano), Milano 1984, pp. 56-58; L. Gualdo Rosa, Ciceroniano o cristiano? A proposito dell'orazione ...
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