Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , abbastanza fisiologico, di un paio d’anni.
Ma ha ragione Ballarin nel sostenere che la celebre testimonianza dello scrittore MatteoBandello, nato verso il 1484 e che intorno ai dodici anni stava compiendo i propri studi proprio nel convento delle ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e vaga e così baldanzosa e lasciva, con due occhi che amorosamente in capo le lampeggiavano», come la descrisse MatteoBandello. Diventata amante di Ugo, uno dei figli illegittimi che Niccolò aveva avuto da Stella dell’Assassino, la giovane sposa ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] sforzesca, che la G. si avvicinò alle lettere e alla poesia, imparando per di più a verseggiare in latino, come scrive MatteoBandello in una delle sue novelle e come ripete più tardi il Della Chiesa. La G. continuò a intrattenere relazioni col mondo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anche i maggiori fra i lirici cinquecenteschi, come A. Caro, M. Bandello, G. di Tarsia, L. Tansillo, B. Tasso, B. Rota, con Sassetta e Giovanni di Paolo: più conservatrice con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] nonché suo, dei dipinti fiamminghi giunti a Mantova con Matteo del Nassaro e dei marmi della collezione Mainoldi.
In chiesa di S. Bartolomeo (in seguito distrutta).
Fonti e Bibl.: M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, II, Bari 1928, p ...
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