BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] contrapposti, come nel caso di St. Cyriakus a Gernrode (960-965) - dove gli spazi vengono articolati in alzato con il matroneo, funzionale al ruolo svolto dalla chiesa a servizio di un monastero femminile - o di St. Michael di Hildesheim (1010-1033 ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] in piano e praticabili delle campatelle angolari del santuario sviliscono il sistema di archi degradanti, trasferendo il matroneo nello spazio liturgico, con un'innovazione dai non chiari risvolti funzionali e, quindi, di irrilevante portato ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] ai lati si dipartono i due ambulacri semicircolari, sovrastati da successioni di voltine a crociera sopra cui proseguono i matronei; entrambi i livelli si collegano all'attacco dell'abside orientale, affiancata da due piccole absidiole in spessore di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] indirizzo è l'arredo metallico della Cappella Palatina di Aquisgrana (800 ca.), che comprende otto parapetti a traforo nel matroneo e una serie di cinque p. bronzee, una delle quali oggi perduta (Fillitz, 1990). Come ha dimostrato il ritrovamento ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] semicircolare. Nella tribuna proseguì il motivo della cornice sovrastante gli archi delle navate, sopraelevandolo con un matroneo e alzandolo con scatto tipicamente gotico in corrispondenza dell'ogiva del finestrone. Nella facciata, Maitani operò ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] articolate in alzato basilicale, con la modificazione delle finestre della navata centrale, l'approntamento delle trifore del falso matroneo, delle volte esapartite, connesse a muri rampanti, e del tiburio sulla campata d'incrocio e il proseguimento ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] , che sono rimaste nei secoli immutate fino ai più recenti interventi di recupero critico o restauro: Mesi sul primo matroneo, Zodiaco alla sua base, Profeti, Angeli e Salomone e regina di Saba all'esterno, Angeli e Annunziante e Annunziata ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] una pila lustrale con angeli tibicini e uomini risorgenti, dove alcune figure sono analoghe al capitello con ignudi del matroneo della cattedrale, mentre alla sua officina è assegnabile un capitello con tre immagini demoniache. Per una pila lustrale ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] . Tommaso (Mus. di S. Agostino), del 1186. Su un percorso di narratività si indirizzano invece i capitelli figurati del falso matroneo di S. Donato (1160 ca.) e del chiostro di S. Andrea della Porta, non a caso contemporanei alle tendenze narrative e ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di un pontile della chiesa di St. Moritz ad Augusta, si ricordano le figure sedute sotto arcate trilobate sulla balaustra del matroneo della cappella di St. Georg del castello di Trausnitz presso Landshut in Baviera: ai lati di Dio Padre sono posti S ...
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matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...